CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] ), che la Graziosi propende a identificare con il grammatico Giovanni Antonio Sulpizio di Veroli, vissuto anche a Roma, maestro del C. e le "sententiae" di Tommaso d'Aquino e Giovanni Scoto (ossia la "theologia" diPietro Lombardo, rivista dai ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] madre Legarda era nata dall'unione di Guglielmo Rossi con Donella diPietro da Carrara; peraltro, ancora dopo la cappella funebre familiare di S. Giacomo, realizzata in una posizione di rilievo nella basilica padovana di S. Antonio e terminata prima ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] Medici, cordiale nonostante il coinvolgimento nella congiura dei Pazzi diAntonio, fratello maggiore del M., impiccato nel maggio 1478 di S. Francesco, poi eretto a chiesa e monastero sotto il patrocinio di S. Lino (il successore diPietro, di cui ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] di Assisi, dove la cappella di S. Martino di Simone Martini, gli affreschi con Storie della Passione diPietro e Antonio Abate e un'Annunciazione nelle cuspidi, oggi disperso tra alcune collezioni private, il Louvre e il Museo Correr di Venezia; ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] compito di terminare il lato sud del chiostro, dedicandosi ad altre opere commissionategli dai domenicani: il S. Pietro martire per una sorta di Sacra conversazione barocca di struggente bellezza, in origine collocata nell'oratorio di S. Antonio in ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] modello più dinamico del Lanfranco, si fonde la lezione diPietro da Cortona, compreso a fondo nel suo messaggio Casimiro II di Polonia.
Il C. morì a Roma il 15 giugno 1679, lasciando quali allievi gli sconosciuti Jean-Blaise Chardon e Antonio Dupré ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] sui Viaggi (Venezia 1793) e le prime novelle in ottave: l’Antonio Foscarini e Teresa Contarini (in un volume di Novelle cofirmato da Tommaso Gargallo e pubblicato a Napoli da Pietro Napoli Signorelli, 1792) e la Clementina (Venezia 1793).
Tra aprile ...
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BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] bronzee per la tomba diPietro Roccabonella, professore di giurisprudenza (morto.nel 1491), nella chiesa di S. Francesco (cfr. anche proposte attribuzioni alla cerchia di Donatello e alla scuola diAntonio Lombardo), esso rappresenta un passo ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] torinese; Natale, 1989). Del 1522 è il trittico di Feletto Canavese (Ss. Pietro e Paolo; Schede Vesme, 1982, p. 1278 Adorazione dei magi (Buttigliera Alta, chiesa della precettoria di S. Antoniodi Ranverso). Si tratta del polittico commesso con il ...
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MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] dedica al M. il sermone sulla negazione diPietro e spiega d'aver resa volgare l'epistola di rabbi Samuel, in data 25 nov. si tratta quindi o del legnaiuolo e architetto Antoniodi Manetto Ciaccheri o di Giannozzo Manetti. Quest'ultimo, a parte altre ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
marimbista s. f. e m. Chi suona la marimba. ◆ Domani il festival prosegue con "La Machine des Sons", tre musicisti (oltre Bagnoni, Franco Angiulo al trombone e Giorgio Vendola al contrabbasso) guidati dal sassofonista Felice Mezzina. Mercoledì...