BERTOLDI, Francesco Leopoldo
Angelo Fabi
Nacque ad Argenta (Ferrara) il 13 ott. 1737. Studiò nella città natale e a Ravenna e, vestito l'abito ecclesiastico, fu ordinato sacerdote nel 1760. Dopo aver [...] del Monti al B. (1774 e '78) e notizie, in Epistolario diVincenzo Monti, a cura di A. Bertoldi, I, Firenze 1928, pp. 15, 17 s., 19-21 giugno 1927 (da lettere del B.); Id., Una lettera ined. diAntonio Frizzi [al B.]. ibid., 6 sett. 1927; Id., ...
Leggi Tutto
BONARDI, Pellegrino
Alfredo Cioni
Stampatore, dal 1553 circa operoso in Bologna.
Come per gli altri membri della famiglia, anche per il B. la mancanza di documenti di archivio costringe a ricostruirne [...] di esse risulta convincente l'ipotesi del Sorbelli che fa del B. un figlio di Bartolomeo e, quindi, un nipote diVincenzo, Negli anni 1556-1558 il B. entrò in relazioni di affari con Antoniodi Aldo Manuzio, costretto, per la sua disordinata vita, ...
Leggi Tutto
PASSIGLI, Moise David
Maria Iolanda Palazzolo
PASSIGLI, Moisè David. – Nacque ad Arezzo nel 1783 da Angiolo e da Rachele Usigli.
Entrambi i genitori erano esponenti della benestante comunità israelitica [...] il rabbino Nissim Terni, studioso di esegesi biblica e già collaboratore del vescovo Antonio Martini per la traduzione dell’Antico di pubblicazione di un’opera minore diVincenzo Gioberti, Del Buono, già edita nel 1843 a Bruxelles, ma decise di ...
Leggi Tutto
CARTOLARI, Francesco
Paolo Veneziani
Figlio di Baldassarre, nacque quasi certamente a Perugia nella seconda metà del sec. XV.
La sua famiglia era originaria del borgo di Papiano, nel contado di Perugia; [...] seguente è un Breviarioromano stampato, sempre a Venezia, dal tipografo Antonio, Zanchi e a spese del C., che già il 30 sett stampate dal C. in quegli anni, diversi trattati di diritto diVincenzo Ercolani. A questo proposito va rilevato che la ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Giovanni Antonio
Alfredo Cioni
Figlio di Battista di Benedetto pittore e di Giovanna Tusi, era nipote del celebre Francesco "Platone" e si compiacque di aggiungere al suo nome l'appellativo [...] del suo editore, non si fidava della capacità diVincenzo e gli preferiva Benedetto di Ettore Faelli. Il compito dei B. era librai. Un Giovanni Antonio Benedetti iunior - non si sa di chi figlio - stampò nel 1518 una Lectura di Giovanni Crotti ed ...
Leggi Tutto
ANTONI, Giovanni Antonio de' (degli)
Nicola Raponi
Fu il più noto ed attivo di una famiglia di tipografi editori e librai milanesi in attività dal 1554 al 1611. Figlio di un omonimo Giovanni Antonio, [...] , perché dopo il 1611 non si ha notizia di altre edizioni degli Antoni. Il numero preciso delle opere edite non è noto
Fu anche editore di opere musicali: a Venezia pei tipi di Alessandro Gardano e a Brescia per quelli diVincenzo Sabbio. Anzi, in ...
Leggi Tutto
PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] Marc-Antoine Muret, Henri Estienne, Joseph-Juste Scaliger, Antonio Agustín e altri ancora. Si può quindi ritenere che , Classe X, 61 (6601): Inventario della libreria di Gio. Vincenzo Pinelli ereditata da Francesco Pinelli (1604); Milano, Bibl ...
Leggi Tutto
GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] a Pizzidimonte. Lettera al prof. Antonio Marini (III, 1848); Memorie di messer Baldo Mageni (III, 1848); 151-175). Si vedano inoltre: Il padre Vincenzo Marchese e C. G. dal loro carteggio inedito (1845-1887), a cura di I. Del Lungo, Firenze 1899; V. ...
Leggi Tutto
CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] monteleonese, nel 1514, un museo lapidario; Giovanni Antonio (1540-1593), giureconsulto e poeta, era stato si può dire fino ad oggi, un modello ideale per gli studiosi calabresi di storia locale; dalla massa dei quali però sempre il C. si distingue ...
Leggi Tutto
MANNO, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Torino il 25 maggio 1834 da Giuseppe e da Giustina Maria Tarsilla Calandra. Dal padre, che aveva unito al rango di alto funzionario la passione per gli studi [...] del conte Federigo Sclopis, Torino 1880; Brevi notizie di Giuseppe Manno, Milano 1884; Ercole Ricotti: ricordi, Torino 1886; Vincenzo Promis numismatico e bibliotecario, in Atti della R. Accademia delle scienze di Torino, XXVI (1890-91), pp. 248-258 ...
Leggi Tutto
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
girotondaio
s. m. Chi manifesta, partecipando a girotondi simbolici, in sostegno della legalità e dei temi connessi all’amministrazione della giustizia e alla pluralità dell’informazione. ◆ Rispetto alla manifestazione morettiana vedrete più...