TOSELLI, Pietro Natale
Emanuele Ertola
– Nacque a Peveragno, in provincia di Cuneo, il 22 dicembre 1856 da Giovanni e da Teresa Botasso.
Piuttosto piccolo di statura, ma di corporatura robusta e di [...] a spese dell’Impero d’Etiopia. Il generale Antonio Baldissera, assertore di una politica coloniale aggressiva, Africa, Torino 1958, passim; C. Zaghi, L’Italia in Africa. Da Mancini a Crispi, Napoli 1971, passim; A. Del Boca, Gli italiani in Africa ...
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MONTI, Benedetto
Anna Lia Bonella
MONTI, Benedetto. – Nacque a Monte Giorgio di Fermo il 21 maggio 1799 da Vincenzo e da Anna Cecchi, modesti proprietari terrieri.
Dopo gli studi elementari a Roma, [...] a Vincenzo Gioberti, Niccolò Tommaseo e ad Antonio Rosmini, nonché a Francesco Puccinotti, medico di di Roma dai papi al Novecento, II, Bari 1994, pp. 379-388; E. Mancini - G. F. Marchesi, Storia dell’assistenza agli infermi di mente ad Ancona dalle ...
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MICHELINI, Giovanni Battista
Daniela Baldascini
– Nacque a Foligno, da cui il soprannome «il Folignate», nel 1606.
La data si desume da un documento del 1664, riguardante un progetto di affresco della [...] ricordata da Lucarelli (p. 563), e il Crocifisso e s. Antonio da Padova nella sacrestia di S. Secondo. Va rilevato che il A. Vannugli, in Pinacoteca comunale di Bevagna, a cura di F.F. Mancini, Milano 1999, pp. 41 s., scheda n. 19; Pittura del ...
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TOMASSETTI, Giuseppe
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Roma il 4 aprile 1848 da Francesco, avvocato rotale di origini umbre, e da Carolina Antonietti.
Cresciuto in un ambiente tradizionalista e molto religioso, [...] ’abate Coppi, di Friedrich C.L. Sikler, Antonio Nibby, Luigi Canina e altri ancora), caratterizzate da della Società romana di storia patria, LXXI (1948), pp. 49-87; G. Mancini, in Enciclopedia cattolica, XII, Firenze 1954, col. 224; C. Petino, in I ...
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MELANI, Atto
Barbara Nestola
– Nacque a Pistoia il 31 marzo 1626 da Domenico e Camilla Giovannelli.
Sebbene non si abbiano notizie sulla sua formazione, è plausibile che il M. abbia ricevuto un’educazione [...] A. de la Porte, duca di Mazzarino e marito di Ortensia Mancini, Luigi XIV lo inviò a Roma nell’estate dello stesso anno. Paris 1913, pp. VIII, 30; Id., Les musiciens du cardinal Antonio Barberini, in Mélanges de musicologie offerts à M. Lionel de la ...
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MAGINI, Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Fano il 16 sett. 1720, figlio di Francesco, orefice, e di Elisabetta Ceccarini, sorella di Sebastiano, pittore fanese di buone qualità e di un certo successo soprattutto [...] maggio 1743, e che lì ebbe rapporti amicali col pittore Francesco Mancini. A Roma, inoltre, il M. entrò in stretta relazione dell'orfanotrofio femminile di Fano, situata nella parrocchia di S. Antonio. Nel marzo del 1763 il M. riuscì ad acquistare, ...
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SEMINO, Alessandro e Cesare
Gabriele Langosco
SEMINO, Alessandro e Cesare. ‒ Nacquero a Genova, intorno al 1550, da Andrea (Parma, 1999e, p. 408).
Compirono la formazione presso la bottega del padre [...] a Cesare e Alessandro (Erbentraut, 1989-1990, p. 36; Mancini, 2017, pp. 55 s.). Ancora ai due fratelli spetta la loro firma era conservato nell’oratorio dei Ss. Paolo e Antonio, il cui patrimonio fu disperso a seguito della distruzione dell’edificio ...
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CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] rivoluzionario", composto, oltre che dal Bartolommei, da Antonio Mordini, Ferdinando Zannetti, Andrea Pellizzari e dallo loro beni. Votò, inoltre, a favore dell'ordine del giorno Mancini, la cui approvazione portò alla crisi del governo Ricasoli ed ...
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MORANDO, Bernardo
Luigi Matt
MORANDO, Bernardo. – Nacque a Sestri Ponente il 18 aprile 1589 da Guglielmo e da Mariettina Morando.
Dopo avere compiuto i primi studi nel paese natale presso gli eremiti [...] fatto che ne sono stati tratti tre drammi musicali da Antonio Marchi, Francesco Folchi, e da un anonimo, rappresentati cura di V. Branca, Firenze 1962, p. 198; A.N. Mancini, Prosa e narrativa nelle poetiche romanzesche di metà Seicento, fra il ...
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SARRO (Sarri, Sarra), Domenico Natale
Raffaele Mellace
SARRO (Sarri, Sarra), Domenico Natale. – Nacque a Trani il 24 dicembre 1679, da Filippo e Isabella d’Altamura. Dal 1686 visse a Napoli, dal 1688 [...] il compleanno del re Carlo: il “Demofoonte” di Leo, Mancini, S. e Sellitto, in Il pasticcio. Responsabilità d’autore , “Orfeo imaginato”. Beobachtungen an zwei langsamen Sätzen von Antonio Vivaldi und D. S., in Fluchtpunkt Italien: Festschrift für ...
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mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...
cafonauta
s. m. (scherz. iron.) Chi si improvvisa uomo di mare senza averne la preparazione necessaria e le buone maniere dovute, non preoccupandosi delle conseguenze della sua imperizia. ◆ il cafonauta se ne frega e sfreccia tra le barche...