teatro
Raimondo Guarino
Il teatro del Rinascimento. – Prologhi. Ci sono prologhi in cielo e prologhi in scena, presagi visionari e antefatti concreti nel fenomeno, proprio della cultura italiana del [...] e a Mantova, scenari in cui si apre la rivalità con Antonio Tebaldeo. Si afferma poi a Milano nella corte di Ludovico il di Ruzante e di Menato, di Cherea, del sensale fiorentino Manetti (che nel 1526 organizza la Mandragola), del buffone Zuan Polo ...
Leggi Tutto
GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] Leon Battista Alberti, da Carlo Marsuppini a Giannozzo Manetti, da Poggio Bracciolini a Matteo Palmieri. In byzantinischen Reich, München 1959, pp. 768, 770; G. Resta, Antonio Cassarino e le sue traduzioni da Plutarco e Platone, in Italia medioevale ...
Leggi Tutto
FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] dell'uomo. Va sottolineato che neppure Giannozzo Manetti (al quale re Alfonso dette incarico di Italia medioevale e umanistica, XXIII (1980), pp. 389-397; Ead., L. Valla, Antonio Panormita, G. Curlo e le emendazioni a Livio, ibidem, XXIV (1981), pp. ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] mentre nella parte sinistra effigiò i figli di lui, Iacopo e Antonio, come risulta da un'accurata descrizione di Vasari (1568, p. L. subì la rivalsa di un altro committente, Lorenzo Manetti, il quale lo accusò di avere sovrapprezzato esageratamente un ...
Leggi Tutto
capitoli
Francesco Bausi
Datazione e circostanze di composizione
Dei cinque C. in terza rima composti da M., solo i tre di maggiore ampiezza e importanza (“Di Fortuna”, “Dell’Ingratitudine” e “Dell’Ambizione”, [...] a lei lungamente e fedelmente resi, come si dice anche di Antonio Giacomini nel secondo Decennale (vv. 31-45; l’emarginazione politica 1513) o il Commentario della vita di Giannozzo Manetti di Vespasiano da Bisticci, che compose inoltre un ancora ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] chimica. A S. Maria Nuova era ìnvece vivo il ricordo di Antonio Cocchi e del suo magistero, svoltosi per più di un quindicennio nel altri, il direttore del giardino dei semplici, Saverio Manetti - furono probabilmente alle origini dei frequenti e mal ...
Leggi Tutto
DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] fiorentino; e più tardi, dopo il 1435, divenne "leguin doctor". Amico in quegli anni di Giannozzo Manetti, in stretti legami con Antonio Agli e con quei giovani di formazione umanistica che intorno a Niccolò Della Luna godevano della protezione degli ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] in relazione con gli specchi piani. Si tratta del famoso brano della Vita di Filippo Brunelleschi scritta da Antonio di Tuccio Manetti (1423-1497) quarant’anni dopo la morte di Brunelleschi, in cui si descrivono due tavolette dipinte con prospettive ...
Leggi Tutto
LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] Boulogne, Orazio Riminaldi, Orazio Gentileschi, Rutilio Manetti, Lionello Spada; oltre all'indicazione di storia dell'arte: Francesco Arcangeli, Giorgio Bassani, Attilio Bertolucci, Antonio Boschetto, Alberto Graziani, Pier Paolo Pasolini e i più ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La circolazione delle opere: i papiri filosofici e logici
Maria Serena Funghi e Ermelinda Valentina Di Lascio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in [...] dei codici maggiori. Come appropriatamente fa rilevare Antonio Carlini (Corpus dei papiri filosofici greci e latini W. Cavini, M. C. Donnini Macciò, M. S. Funghi e D. Manetti, Studi su papiri greci di logica e medicina, 1985) risale circa al 200 ...
Leggi Tutto