GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] Francesco d'Assisi, il Sepolcro Scirotta in S. Cita e quello di Antonio Alliata in S. Maria di Gesù, che venne commissionato nel 1517 gli sono attribuiti i due portali d'ingresso al tesoro. Vincenzo realizzò una S. Caterina per l'omonima chiesa di ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] di secondo piano come Angelo Trezzini, Luigi Zoccoli, Domenico Scattola, Antonio Rotta. Ma anche artisti di maggiore levatura e personalità spiccata come Vincenzo Cabianca e Mosè Bianchi guardarono con particolare attenzione alla sua produzione ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] Ferno, in una lettera presente nell'edizione degli Opera di Giovanni Antonio Campano, dove, rivolgendosi al Leto e all'I., il Ferno Belvedere per la cerimonia rituale di incoronazione di Vincenzo Pimpinella e Francesco Maria Grapaldo, porgendo egli ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] al principio dell'Ottocento nella chiesa dei Ss. Vincenzo e Anastasia e alienate intorno alla metà del secolo tela raffigurante la Madonna col Bambino e i ss. Michele Arcangelo e Antonio Abate per la chiesa di S. Ippolito a Bibbiena, alla quale ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] studi nel collegio "Capizzi" di Bronte, passò al seminario di Monreale ove, affidato a due dotti canonici, si distinse, oltre che nelle materie teologiche, per una spiccata predisposizione all'apprendimento ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] Alderano in Genova presente ai festeggiamenti che si tributarono a Vincenzo Gonzaga di passaggio in quella città di ritorno da Firenze, Bartolomeo Zucchi, Gregorio Lombardelli, Giuseppe Betussi, Antonio Roccatagliata, Aldo Manuzio, cui legittimò un ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] suoi tempi: in III, 5, ad es., per bocca di Vincenzo Belprato, il D. fa una rassegna dei musicisti più famosi dall italiana, XXXVI (1978), pp. 321 ss.; Id., "Antonio Carazolo Desamato". Aspetti della poesia volgare aragonese nel ms. Riccardiano ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] gr., 1704; cfr. Canart, 1979, p. 42 n. 4); il gesuita Antonio Possevino, che dal 1602 si valse della consulenza del L. per gli Apparatus sacri 'epistolario, con dotti come Fortunio Liceti, Vincenzo Quirini, Giacomo Barozzi, il cipriota Alessandro ...
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PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] De Cupis, 2005, pp. 251 s.), del Martirio di s. Vincenzo Ferrer nella chiesa di S. Maria di Castello (Galassi, 1999, 1994, pp. 14-16, n. 1; P. Boccardo, Ritratti di Marc’Antonio Doria e di suoi famigliari, in Napoli, l’Europa. Ricerche di storia dell’ ...
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DA PONTE (Dal Ponte), Antonio
Mauro Petrecca
Nacque nel 1512 da un maestro Battista (o Giambattista: Magrini, 1845, p. XXXV). II Temanza (1778) lo dice originario di Venezia e fratello di Paolo, ingegnere [...] del D. non era estraneo l'appoggio di Alvise Zorzi, uno dei tre provveditori, in contrapposizione in particolare a Marco Antonio Barbaro, che avrebbe preferito Vincenzo Scamozzi.
Al D. vennero affiancati man mano vari collaboratori, tra cui il nipote ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...