BECCARI, Nello
Emanuele Padoa
Nacque l'11 genn. 1883 a Firenze, da Odoardo e da Nella Goretti Flamini. Nel 1937 sposò Bridget Thesiger, seconda figlia di lord Chelmsford.
Fin da giovane mostrò passione [...] , socio nazionale nel 1948; preside della facoltà di scienze a Firenze dal 1944 alla morte; presidente della Società italiana di antropologia dal 1954; nel 1928 era stato tra i fondatori della Società di anatomia, e fino all'ultimo anno di vita ne ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] , di una simmetria fra "buono" e "normale" da una parte, e vizioso, criminale e folle dall'altra. Critiche al determinismo antropologico avrebbe poi sviluppato sia in senso teorico (con G. Calò, La patologia mentale inrapporto all'etica e al diritto ...
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PASTORI, Giuseppina
Alessandro Porro
PASTORI, Giuseppina. – Nacque a Milano il 12 ottobre 1891 da Silvio, custode presso un istituto religioso, e Carolina Corti, ricamatrice.
Di modeste origini, con [...] (Milano 1940) curato da Guido Landra, Gemelli e Ferruccio Banissoni. Il volume, deprecabile sotto ogni aspetto nella parte antropologica redatta da Landra – uno fra i più accesi esponenti del razzismo italiano –, può essere invece considerato, nella ...
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FRANCO, Salomone Enrico Emilio
Alessandro Porro
Nacque a Trieste il 22 nov. 1881 da Giuseppe e da Ernesta Olper, in una famiglia sefardita la cui presenza era attestata a Padova e a Venezia già nei [...] , I [1930], pp. 105-118; Sull'avvelenamento acuto da fisostigmina (col contributo di due autopsie), in Arch. di antropologia criminale, psichiatria e medicina legale, L [1930], pp. 850-900), nonché le monografie (Manuale atlante di tecnica delle ...
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GIOVANARDI, Eugenio
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e da Rosa Vecchi a San Faustino, località allora non ancora inglobata nella città di Modena, il 19 giugno 1820. A Modena completò l'istruzione classica [...] e accademie scientifiche, tra le quali l'Accademia di scienze, lettere e arti di Modena, la Società italiana di antropologia ed etnografia, la Società dei naturalisti di Modena, l'Associazione medica italiana; per 15 anni fu presidente della Società ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] petizioni, muovendo le sue influenti amicizie.
Per la morte del figlio il C. scrisse una naenia e il saggio di antropologia criminale De utilitate ex adversis capienda, Basileae 1561, in cui delinea principî di eugenetica e di pedagogia, affinché i ...
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LIVI, Carlo
Giuseppe Armocida
Nacque a Prato l'8 sett. 1823 da una famiglia di commercianti. Completò gli studi superiori nella città natale, dapprima presso il collegio Cicognini, poi al seminario, [...] di morte, contro la quale egli si espresse con valide argomentazioni, il L. si attestò sui principî della scuola antropologica. I suoi lavori furono ben presto noti tra psichiatri e giuristi, che apprezzarono il suo saggio sulle frenopatie, Delle ...
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GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] pp. 774-804, 810-828, 873-898; Contributo allo studio della microencefalia, in Arch. di psichiatria, ricerche penali ed antropologia criminale per servire allo studio dell'uomo alienato e delinquente, VI [1885], pp. 65-81; I cervelli dei microcefali ...
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LUGARO, Ernesto
Giuseppe Armocida
Jutta M. Birkhoff
Nacque il 25 ott. 1870 a Palermo da Pietro e da Maria Milazzo. Conclusi gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] due studiosi a non interpretare la delinquenza come un ritorno atavico rivelato da segni somatici codificati dall'antropologia criminale e a considerare l'immoralità costituzionale come una anomalia conseguente a una condizione organica predisponente ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
antropologico
antropològico agg. [der. di antropologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’antropologia, nei suoi diversi aspetti: indagini a., dottrine a.; in partic., con riferimento all’antropologia fisica (o più esattamente all’antropometria),...