Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] contro l'establishment.
Fu in Europa che il razzismo come movimento di massa tentò realmente di conquistare il potere. L'antropologia e la linguistica continuarono a svolgere un certo ruolo, ma quello che venne alla ribalta fu l'elemento mistico del ...
Leggi Tutto
Storico olandese (Groninga 1872 - De Steeg, Arnhem, 1945). Studioso di larga visione d' insieme e, a un tempo, di grande finezza d'analisi, ha privilegiato l'indagine dei periodi storici caratterizzati [...] dal reale e riorientamento dei modelli ideativi e simbolici. Centrata su uno stretto rapporto con le acquisizioni dell'antropologia, della filosofia e della psicologia del profondo, tale metodologia ha prodotto la magistrale analisi della società del ...
Leggi Tutto
Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] dalla impressione che lasciano nella sua massa i fasci di fibre bianche che decorrono a stretto contatto.
Antropologia
In antropologia culturale gli studi sul c. sono numerosi e variegati nelle prospettive. Le modalità attraverso le quali il ...
Leggi Tutto
nobiltà In senso specifico e in connessione alla storia europea dall’antichità all’età moderna, particolare condizione giuridica e sociale, legata al possesso spesso ereditario di onori e privilegi esclusivi, [...] dell’uomo ma estensibile a qualunque altra realtà; tale concetto di n. è stato spesso usato nell’ambito dell’antropologia politica come sinonimo di aristocrazia, per indicare un ceto dominante ristretto ai ‘migliori’ per forza fisica, capacità ...
Leggi Tutto
Storica statunitense, nata a Detroit l'8 novembre 1928. Dopo aver conseguito il dottorato alla University of Michigan (1959), ha insegnato alla Brown University (1959-77), alla York University (1963-64), [...] Davis Center of Historical Studies (1990-94). Nel 1997 è tornata alla University of Toronto, dove insegna storia e antropologia, e dove è Senior fellow al Centre for Comparative Literature. Ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti accademici, tra ...
Leggi Tutto
Lévêque, Pierre
Barbara Pulcini
Storico francese del mondo antico, nato a Chambéry (Savoia) l'11 agosto 1921. Ha insegnato Storia antica nelle università di Montpellier (dal 1957) e di Besançon (dal [...] della religione greca, con la quale a poco a poco i riti primordiali vennero integrati nella città. Servendosi dell'antropologia, L. suggerisce interessanti confronti fra rituali antichi e odierni riti tribali (e non solo: per es. sono frequenti i ...
Leggi Tutto
Storia
Ad Atene e in altre città che ne imitavano la Costituzione, bando che colpiva il cittadino ritenuto pericoloso per lo Stato, il cui nome veniva scritto dai membri dell’ecclesìa (l’assemblea popolare [...] (508 a.C.), anche se non venne applicato prima del 487. Subirono l’o. Aristide, Temistocle, Tucidide di Melesia.
Antropologia
Il comportamento con cui, nell’ambito di un gruppo sociale o politico omogeneo, le persone che esercitano il potere o ...
Leggi Tutto
società segrete Organizzazioni in cui la segretezza può riguardare i membri che vi appartengono, o la loro attività, o la dottrina impartita ai membri stessi, o la loro stessa esistenza. Poiché gli scopi [...] riti – di reclutamento, di iniziazione, di adesione, di giuramento, di espulsione – che qualificano ciascuna società segreta.
Antropologia
Si definiscono convenzionalmente s. tutte le organizzazioni a carattere esoterico e a sfondo religioso ma di ...
Leggi Tutto
IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] prospettiva ci si può spingere più oltre cercando di estendere la storia delle i. a oggetti che interessano l'etnologo e l'antropologo più che lo storico. J. Rykwert lo ha suggerito: "c'è tutta una storia delle idee, che sono state trasmesse non ...
Leggi Tutto
LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] in contatto con gli ambienti più vivaci del mondo intellettuale torinese, in specie con il nucleo di scienziati, medici, antropologi che fecero della città subalpina uno fra i maggiori centri di diffusione in Italia del positivismo e del materialismo ...
Leggi Tutto
antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
antropologico
antropològico agg. [der. di antropologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’antropologia, nei suoi diversi aspetti: indagini a., dottrine a.; in partic., con riferimento all’antropologia fisica (o più esattamente all’antropometria),...