(IV, p. 63; App. II, i, p. 229; III, i, p. 122; IV, i, p. 150; V, i, p. 203)
La voce architettura, presente sin dall'inizio nell'Enciclopedia Italiana, venne redatta da G. Giovannoni, che cercò di definire [...] dell'opportunità di far assumere al progetto una ricchezza di linguaggio e di significati che solo una piena sintesi tra le sperimentale, a cura di G. Guazzo, Roma 1995.
U. Fadini, Antropologia filosofica, in La filosofia, a cura di P. Rossi, 4 voll ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] Italiana nelle voci sociologia criminale (XXXI, p. 1020) e antropologia: L'antropologia criminale (III, p. 590). Nella voce delinquente (XII, dello Stato (cioè omertà e onore, nel linguaggio dei sodalizi mafiosi del Mezzogiorno).
Benché non manchino ...
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. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] ricevette il nome di armenoide e ha, nella letteratura antropologica, molti sinonimi (hittita o assiroide, per richiamo al 'era volgare non poteva non esprimersi in un proprio linguaggio costruttivo, cioè non dar luogo a uno stile architettonico ...
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KANT, Immanuel
Pantaleo Carabellese
Filosofo tedesco, nato in Königsberg (Prussia orientale) il 22 aprile 1724, quarto tra i nove nati in un ventennio dal matrimonio del sellaio Giovanni Giorgio di [...] anche il significato che l'uso comune del linguaggio le attribuisce di bellezza. Il giudizio estetico è . di P. Carabellese, Bari 1925; trad. di P. Martinetti, Torino 1926; Antropologia, trad. di G. Vidari, Torino 1921; Scritti minori, trad. di P. ...
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MUSEO
Maria Luigia Pagliani
Manfredi Nicoletti
Franco Minissi
Roger Lesgards
Paolo B
(XXIV, p. 113; App. III, II, p. 182; IV, II, p. 540)
Negli ultimi vent'anni il m. ha mutato la sua fisionomia [...] sono divenuti i m. di storia politica e demo-antropologica e quelli di archeologia. Nei primi si è verificata originari, e di metterne altresì in evidenza, con appropriato linguaggio espositivo, le sicuramente numerose personalità museali.
A questo ...
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RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] Settanta, un'altra visione che, dallo storicismo assoluto, dall'antropologia, dalla cultura materiale, traeva le mosse per postulare una figura pure in ambito urbano; l'adozione di un linguaggio astratto si propone anche qui; inoltre, il legame con ...
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Culto significa in generale adorazione di Dio, relazione con ciò che è sacro, e in questo senso equivale a "religione"; ma significa anche, in particolare, le usanze e gli atti per mezzo dei quali il sentimento [...] Questa concezione è oggi combattuta soprattutto per l'influsso dell'antropologia inglese (A. Lang, J. G. Frazer), in chiamati ministri, semplicemente, i pastori o predicanti.
Nel linguaggio comune e legislativo per ministri del culto si intendono ...
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RELIGIONE
Enrico ROSA
Raffaele PETTAZZONI
Giovanni CESCONI
Concetto cattolico. - Il concetto cattolico di "religione", raccoglie in sintesi, integra e chiarisce gli elementi di verità che si possano [...] stoici e appoggiata a una rudimentale scienza del linguaggio (etimologia; polionimia divina). Il demonismo, altro gran passo avanti verso la scienza delle religioni d'indirizzo antropologico.
Nel campo teologico (protestante) è da segnalare l'opera ...
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. La parola enciclopedia viene dal greco; ma la forma ἐγκυκλοπαιδεία non esiste nel linguaggio classico che ha solo l'espressione ἐγκύκλιος παιδεία (Strabone, Plutarco, Ateneo; letteralmente: "educazione [...] congerie di notizie raccolte senza critica ed esposte in un linguaggio ampolloso e pieno di metafore e di strani neologismi, sistematico (libro I): geografia (libri II-XII); antropologia (biografie di uomini illustii, trascurati dai precedenti ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] di minimax introdotte da von Neumann, ma liberandole del linguaggio della teoria dei giochi. L'esito di questi tentativi si discute circa l'utilità dei modelli matematici, e se in antropologia la simpatia di C. Lévi-Strauss per un approccio di tipo ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...