Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] di una lotta violenta, in cui lo Stato e il potere politico svolgono un ruolo essenziale; sono l'esito di un progetto deliberato 'uomo che Marx deriva da Rousseau e Hegel, a un'antropologia in cui l'essenza dell'umanità consiste sì nell'esperienza del ...
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Le classi popolari
Luca Pes
Culture
A volte capita di trovare, persino negli scritti più moralisti e deprecatori, degli spaccati sociali che offrono indizi, sollevano interrogativi e forniscono un buon [...] è a volte capace di mobilitare i lavoratori in scioperi politici (come quello del 1904 contro gli eccidi operai). Ma le in Id., Società patrizia, cultura plebea. Otto saggi di antropologia storica sull’Inghilterra del settecento, Torino 1981, pp. 57 ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] 15, 1998, pp. 67-101, e quindi in Ordini religiosi e società politica in Italia e in Germania nei secoli XIV e XV, a cura di I, pp. 519-540, per il patrimonio etnico e antropologico-culturale formatosi nel periodo indicato e per il finale approdo a ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] e poi si articolava nella polemica contro l’antropologia borghese e l’‘uomo astratto’ della Dichiarazione ., pp. 173-209. Per Vito si veda Francesco Vito. Attualità di un economista politico, a cura di D. Parisi, C. Rotondi, Milano 2003. Per la sua ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] cambiamento di prospettiva è offerto da una disciplina quale l'antropologia, che, avendo a che fare da una parte con fin dall'inizio viene percepita dai cristiani come il retaggio del politeismo pagano, in quanto alla loro fede basta un cielo come ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] quantomeno in linea programmatica, anche una certa apertura nei confronti di altre discipline, come l’antropologia, la sociologia, l’economia politica o la biologia, così da rinnovare la produzione della conoscenza storica attraverso l’impiego di un ...
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Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] spontaneamente nelle malattie mentali. Per Jung, sono tanto antropologici quanto spirituali, trascendendo il mondo empirico del tempo ambiguo. L'anima stessa si pone il problema del politeismo non appena la sua prospettiva sperimenta il mondo come ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] , della scienza. Qui cade opportunamente il richiamo alle ricerche sul simbolo e sui suoi usi in politica, da tempo iniziate dall'antropologia, dalla psicanalisi e anche da altre discipline, ma sviluppate in modo continuo e attuale da due scienziati ...
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Costantino dal mito imperiale alla Russia post-sovietica
Adriano Roccucci
Uno come me dovrebbe essere il primo a vedere in Costantino l’uomo che porta l’Ovest all’Est, qualcuno da mettere alla pari [...] critiche su questo tema, che rimandano al dibattito sulla categoria interpretativa di «religioni politiche», di D. Bidussa, La mentalità totalitaria. Storia e Antropologia, Brescia 2001, pp. 53-95, e E. Traverso, Il totalitarismo. Storia di un ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] mutato. Sotto l’influenza di nuove discipline, come l’antropologia, si è imparato a tenere in considerazione l’osservatore e re Perdicca di Macedonia da una ‘malattia d’amore’. Più politiche sono le narrazioni riguardanti le richieste di re nemici di ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...