GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] di ricerca microscopica. Subì l'influenza del clima culturale del positivismo evoluzionistico e materialistico, specialmente diffuso ricerche tese a ridurre la psichiatria a neuropatologia e antropologia, e con lui si laureò nel 1865 discutendo una ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] un ordine capace di rispondere alle sfide ambientali e culturali; l'odierna ostilità verso l'autorità rischia, per (tr. it.: Interpretazione di culture, Bologna 1987).
Gil, J., Un'antropologia delle forze, Torino 1983.
Harris, R. B. (a cura di), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] che egli si dedichi direttamente ad alcuni studi scientifici (antropologia, psicologia) che vanno nel senso di meglio definire quello che è lo studio storico di particolari esperienze culturali; ma Tocco, e va sottolineato, si tiene lontano dalle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] sopravvivere alla sua stessa esistenza fisica attraverso le tracce culturali lasciate dopo di sé, consentendo di trovare una pura» (p. 515).
Il compito che attendeva il moderno antropologo, per il quale «natura di cose altro non è che nascimento ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] ).
Scoppiata la guerra, nell'autunno del 1914, il G. fondò una rivista culturale, Vita e pensiero, e nel primo fascicolo, del 1° dic. 1914, a prospettare la psicologia come una integrale antropologia, una scienza totale dell'uomo. Significativa in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] persino di in flessioni, nel 1903, fra due organi culturali che si sarebbero poi sempre più differenziati nel tempo. sarà possibile leggere, come residuo, l’antica passione per l’antropologia e la magia, ormai, se non storicizzata, certo poeticamente ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] , passato alla carriera cinematografica, come responsabile della pagina culturale, per la quale scrisse cronache, recensioni (fu tra territorio dei nuovi saperi Calvino diede la preferenza all'antropologia e alla cosmologia, cioè a strumenti che lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] di Gentili, al contempo avversario sia della fosca antropologia di Thomas Hobbes che dell’irenismo di Erasmo da e il mondo extraeuropeo, pp. 11-47; D. Panizza, Diversità culturale e diritto delle genti: alle origini del paradigma eurocentrico, pp. 49 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco De Sanctis
Andrea Battistini
Francesco De Sanctis considerò la letteratura un’esperienza umana integrale immersa totalmente nel corso della storia. La sua ideologia romantica non prese una [...] dramma. Con la lettura di Hegel, nel 1844, l’orizzonte culturale si estese all’estetica, alla storia della critica e alla filosofia di storiografi come Paolo Sarpi e Pietro Giannone, di antropologi come Vico, di scienziati come Galileo Galilei, quasi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] leggi, 1971). Morì prematuramente a Napoli il 12 settembre 1769.
L’antropologia
Genovesi scrisse il suo trattato di economia in una Napoli illuminista nel maggiore splendore culturale della sua storia, e scelse come titolo Lezioni di commercio o sia ...
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culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...
antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....