CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] oggetto più caratteristico e costante del suo impegno politico e culturale; deputato dal 1861 al 1864 e ancora dal 1882 al conseguenza, dall'ontologia alla teologia, dalla cosmologia all'antropologia. Alla base della sua speculazione sta il "principio ...
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ALLIEVO, Giuseppe
Francesco Corvino
Nacque a S. Germano Vercellese il 14 sett. 1830, e, compiuti gli studi secondari nella città di Vercelli, s'iscrisse alla facoltà di filosofia dell'università di [...] sia al positivismo. In questa polemica culturale contro le dottrine antispiritualiste (in modo particolare potenze umane ed il loro rapporto con l'anima (1898); L'antropologia e la letteratura (Napoli 1899); Saggio di una introduzione alle scienze ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] m. impone alla cultura umana l’obbligo di elaborare modalità rituali in grado di operare una prima presa di distanza culturale dall’evento luttuoso, così da frenare, nell’azione del rito, il rischio di una reale perdita della presenza individuale e ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] teoria poligenetica, che fu propria della scuola antropologica inglese. In tempi più recenti, la teoria psicanalitica – ispirata alle teorie freudiane, che ritrova nei sogni i precedenti culturali e le determinanti psicologiche delle vicende irreali ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] la storia sociale delle i. che concerne soprattutto le condizioni di produzione e di diffusione delle i.; la storia culturale nel senso antropologico del termine.
In linea di massima, l'espressione che si presenta come la più nuova e feconda è quella ...
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Scienza cognitiva
Antonio Rainone
Con la locuzione scienza cognitiva, dalla fine degli anni Settanta, si è soliti designare l'insieme delle discipline che hanno per oggetto lo studio dei processi cognitivi [...] prassi ormai consolidata (Gardner 1985; fig. 1), anche l'antropologia, benché l'effettiva appartenenza di quest'ultima alla s. c neurologico da un lato e da quello sociologico o culturale dall'altro", trova nell'elaboratore elettronico il modello ...
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Responsabilità
Rossella Bonito Oliva
Nell'accezione giuridica il termine responsabilità viene utilizzato per la prima volta nel 1787 nel The federalist da A. Hamilton (folio 64) e poi nel Codice napoleonico [...] il nucleo del problema che attraverserà il percorso culturale del Novecento. Risalendo all'ineludibile nodo per cui invece di coniugare il 'principio responsabilità' con un'antropologia aperta e disponibile alla custodia dell'essere in quanto ...
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WEININGER, Otto
Delio Cantimori
Filosofo e psicologo austriaco, nato a Vienna il 3 aprile 1880, e ivi morto il 4 ottobre 1903, suicida. Ebbe notorietà nel mondo culturale tedesco dell'anteguerra per [...] un abbassamento dell'uomo al suo contrario, al male (separazione pseudoplatonica dell'amore dall'erotismo); e all'antropologia, e alla psicologia delle religioni, identificando nell'ebraismo il principio negativo e femminile e nel cristianesimo il ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] lettura di Erasmo. Cardano è tra i più consapevoli del rinnovamento culturale che si sta compiendo in questi an-ni in tutti i edizione dell'opera, a porre al centro della sua antropologia, attraverso la sensibilità universale, il concetto di spiritus ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] rivoluzionario in atto, nel quale le forme politiche e culturali assunte nel corso del tempo dalla lotta di classe, e servirsi di testimonianze orali che manteneva la storia e l'antropologia più o meno divise". Anzi, la differenza tecnica costituiva ...
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culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...
antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....