Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] Non può dunque stupire la fortuna dell'argomento antropologico alla Pitré nelle aule di giustizia, in particolare tra gli avvocati: è infatti impossibile portare in giudizio e condannare un codice culturale. Peraltro da tutti gli studiosi della mafia ...
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Vecchiaia
Peter Laslett
Introduzione
Sino ad anni piuttosto recenti lo studio dell'età e della vecchiaia ha avuto una posizione del tutto marginale nell'ambito delle tematiche esplorate dalle scienze [...] trattazione. Ciò vale in particolare per l'antropologia, con il suo studio approfondito delle società and generational relations over the life course: a historical and cross-cultural perspective, Berlin 1994.
Hayflick, L., How and why we age ...
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Altri possibili titoli: viaggiare nell’epoca della riproducibilità digitale del mondo; viaggi nel qui e ora dell’altrove; viaggiatori giunti al di là delle mappe spazio-temporali, oltre le vie segnate [...] Marc Augé (nel suo testo Non-lieux. Introduction à une antropologie de la surmodernité, 1992; trad. it. 1993). Un senso ’intero mondo: il nesso programmatico tra turismo e beni culturali, su cui attualmente insistono i principi del management delle ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] più antica psicologia sociale. Seguendo le indicazioni degli antropologi, va richiamata l'attenzione sull'autoritarismo del in arabo esprime entrambi questi concetti, la cui genesi culturale e storica è tuttavia molto differente. Riemerge qui l' ...
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Amicizia
Birgitta Nedelmann
Introduzione
Definizione di 'amicizia'
Nelle moderne società occidentali il termine 'amicizia' indica una relazione sociale i cui soggetti: 1) avvertono una personale predisposizione [...] Wolf, 1966, p. 2). Vi sono pochi studi antropologici che si occupano delle relazioni di amicizia quali si configurano di un altro se stesso è stata tramandata in qualità di modello culturale largamente accettato, sul cui metro si è poi misurata la ' ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
Introduzione
Il femminismo nasce dalla presa di coscienza di una asimmetria, di una disuguaglianza tra i sessi a livello sociale. È quindi innanzitutto una denuncia di tale [...] femminismo è stato ed è percepito, a livello politico e culturale, dagli uomini ma anche da molte donne, come un pericolo Scott, 1986).
In una prima fase è stata soprattutto l'antropologia, in particolare nei paesi di lingua inglese, a fornire i ...
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Lavoro
Massimo Bellotto e Marco Aime e Antonio Farulla
Carmela R.N. Corrao
Il termine lavoro definisce tutte quelle attività umane, individuali o collettive, intenzionali e non istintive, che si esplicano, [...] settori lavorativi divisi sulla base di criteri sia pratici sia culturali, i principali dei quali sono: il sesso, l' prede, sono solamente un inutile fardello. Studiando i boscimani !kung, l'antropologo R. Lee (Lee-De Vore 1969; Lee 1979) ha potuto ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La metallurgia andina
Heather Lechtman
La metallurgia andina
L'area metallurgica centroandina comprende i moderni Ecuador, Perù e le zone settentrionali della [...] leghe andine sono sempre leghe di rame, e l'elevato valore culturale attribuito al rame in sé e per sé appare già evidente Arsenic bronze and the Middle horizon, in: Arqueología, antropología e historia en los Andes. Homenaje a María Rostworowski, ...
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Ecologia
Raimondo Strassoldo
Introduzione
L'ecologia è una scienza naturale, derivata dalla biogeografia e più precisamente dalla geografia delle piante, che studia le relazioni tra gli organismi viventi [...] , quelli tecnici e quelli ambientali. In reazione ad alcune tendenze a privilegiare gli aspetti simbolico-culturali ('emici'), alcuni antropologi hanno enfatizzato il primato dei fattori ambientali, tecnici ed energetico-materiali ('etici'); si sono ...
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Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] sui bambini, e di decantare, nel contempo, le potenzialità antropologiche nuove e diverse proprie del bambino stesso, il quale può non ha voce benché sia dappertutto; vale poco (socialmente, culturalmente) e pertanto è lasciato, molto spesso, a sé ...
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culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...
antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....