Etnologo romeno, naturalizzato francese, nato a Iaşi il 7 settembre 1925. Emigrato in Francia nel 1948, si è dedicato allo studio della cultura rurale francese e nel 1970 ha ottenuto la cattedra di Ethnologie [...] francesi. All'attività didattica C. ha aggiunto l'impegno, accanto a C. Lévi-Strauss, per il funzionamento del Laboratorio di antropologia sociale del Collège de France in unione con l'EHESS e con il Conseil national des recherches sociales, di cui è ...
Leggi Tutto
Antropologo e archeologo statunitense (Detroit 1907 - Chicago 2003), prof. presso la Chicago state university (1954-76). Nel 1948 cominciò le proprie ricerche in Iraq: a Jarmo, nella zona pedemontana degli [...] e animali domesticate si erano evolute da quelle selvatiche corrispondenti. Fautore di un approccio interdisciplinare, soprattutto tra antropologia e archeologia, ha continuato le sue ricerche in Turchia, Siria, Libano, Israele e Giordania. Tra le ...
Leggi Tutto
Patologo (Schivelbein, Pomerania, 1821 - Berlino 1902), professore di anatomia patologica nell'università di Würzburg (1849), poi in quella di Berlino (1856-1902). Socio straniero dei Lincei (1877). Autore [...] e compì vasti studî di etnologia e di archeologia preistorica e protostorica, nonché fondamentali ricerche in tema d'antropologia, frutto delle quali furono la monumentale opera Crania ethnica Americana (1892), e i fondamentali contributi allo studio ...
Leggi Tutto
Statistico, criminologo e sociologo (Castiglione di Sicilia 1876 - Roma 1960), figlio di Nicola; fu prof. di statistica nelle univ. di Torino (1914), Messina (1919), Napoli (1920) e Roma (1929-1951); socio [...] campi della criminologia, della demografia e della statistica: La delinquenza in Sardegna (1897), L'Italia barbara contemporanea (1898), Antropologia delle classi povere (1910), Le génie de l'argot: essai sur les langages spéciaux, les argots et les ...
Leggi Tutto
MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] presso l'Unione femminile nazionale.
Sul M. si vedano: G. Antonini, L'opera di L. M. nell'Arch. di psichiatria, antropologia criminale e scienze penali, Milano 1915 (estratto da Clinica medica, 1915, 1); A. Negri, Per L. M., Discorso commemorativo ...
Leggi Tutto
COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] viola" risultò minimo in fase ultima decisionale, per le diffidenze che sia Pavese sia De Martino nutrivano nei confronti dell'antropologia sociale e del folclore in senso tradizionale. L'unico titolo proposto e curato dal C. fu il celebre Ramo d ...
Leggi Tutto
Pseudonimo (assunto nel 1937) del pittore, disegnatore e incisore Wolfgang Schultze (Berlino 1913 - Parigi 1951). Tra le figure più affascinanti della pittura del dopoguerra, influenzato inizialmente da P. [...] si dedicò alla musica, studiando il violino, e al disegno; fu anche appassionato di scienze naturali e studiò antropologia all'Istituto di studi africani di Francoforte; per un breve periodo frequentò il Bauhaus di Dessau. Trasferitosi a Parigi ...
Leggi Tutto
Antropologo e archeologo statunitense (Filadelfia 1893 - New Haven 1953). Il suo nome, con quello di A. Kardiner (v.), è legato ai concetti di struttura della personalità di base e modello; ha studiato [...] 'archeologia indigena. Questo lungo soggiorno segnò il suo passaggio dall'archeologia all'antropologia. Nel 1925 conseguì il dottorato in antropologia alla Harvard University, contemporaneamente organizzò una spedizione etnologica in Madagascar (1925 ...
Leggi Tutto
Economista statunitense (Holloway, Minnesota, 1906 - Grand Rapids 1992), prof. di economia politica al Massachusetts institute of technology (1953-72), collaborò al Dipartimento del bilancio federale per [...] , quali gli elevati tassi di aumento della popolazione. Il suo approccio interdisciplinare si valse di continui apporti derivanti dall'antropologia, dalla sociologia e dalle scienze politiche. Tra le opere: On the theory of social change (1962; 4a ed ...
Leggi Tutto
Viaggiatore ed etnologo italiano (Firenze 1860 - Viareggio 1932). Dopo aver compiuto importanti studî di paleontologia in Liguria, intraprese un viaggio (1886-88) nell'Arcipelago Malese visitando in particolare [...] al ritorno Fra i Batacchi indipendenti (1892) e L'isola delle donne: viaggio ad Engano (1894). Esplorò in una ultima spedizione l'isola Mentawai (1894). Le sue ricche collezioni etnologiche sono ora conservate nel Museo di antropologia di Firenze. ...
Leggi Tutto
antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
antropologico
antropològico agg. [der. di antropologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’antropologia, nei suoi diversi aspetti: indagini a., dottrine a.; in partic., con riferimento all’antropologia fisica (o più esattamente all’antropometria),...