CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] Intronati, Autografi Porri, 137.3 e 42.23).
L'ambiente dei professori pisani, in quel periodo tra i più aperti in Italia agli sviluppi recenti della scienza giuridica europea, che essi tentavano d'innestare senza brusche fratture sul tronco delle ...
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BONITO
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Succeduto a Costantino non sappiamo in quale anno, ma comunque intorno alla metà del sec. XII, B., ventiduesimo vescovo di Cagliari, assunse il governo della sua diocesi in un momento particolarmente [...] terre, delle decime loro assegnate per lasciti di privati o per privilegi delle autorità laiche ed ecclesiastiche. Rimanevano sempre aperti i problemi connessi con la restituzione della chiesa di S. Maria di Leni nella fertile curatoria di Gippi; col ...
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Hilbert, David
Luca Dell'Aglio
Un matematico attento ai fondamenti
Il tedesco David Hilbert è stato una figura chiave del pensiero matematico del primo Novecento. Ha contribuito in modo sostanziale [...] campi della matematica del suo tempo, ai quali ha dato contributi notevoli. Molto celebre è la lista di 23 problemi aperti che egli propose in occasione del Congresso di matematica di Parigi del 1900 e che hanno costituito, come stimolo e sfida ...
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Cantelli, Girolamo
Uomo politico (Parma 1815 - ivi 1884). Ebbe importanti incarichi di governo durante gli ultimi anni di regno di Maria Luisa d’Austria (morta nel 1847), e fu nominato podestà di Parma [...] nominato commissario civile presso il luogotenente del re a Napoli, Enrico Cialdini, con il quale non tardarono a manifestarsi aperti contrasti sul problema dell’ordine pubblico. Nel settembre 1864 assunse la carica di prefetto di Firenze, carica che ...
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BLASIS, Carlo de (Carlo Blasis)
Vittoria Ottolenghi
Nacque a Napoli, il 4 nov. 1795, da Francesco Antonio de Blasis e Vincenza Coluzzi de Zurla.
Il padre, figlio di un alto ufficiale spagnolo, fu noto [...] finanziaria di Francesco de Blasis, ma dei suoi criteri aperti e moderni per l'educazione del figlio. Indubbiamente ben i suoi metodi di insegnamento e le sue teorie verso più aperti orizzonti. Già nel '47 era stato, infatti, invitato al Covent ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] ; dal 1854 nella casa dei M. in piazza Vittorio 11 si tenevano incontri domenicali di musica strumentale e vocale aperti a tutti coloro - come si diceva - che "masticavano semicrome", fossero essi torinesi o, sempre più spesso, musicisti di fama ...
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POLFRANCESCHI, Pietro Domenico
Giovanni Cerino Badone
POLFRANCESCHI, Pietro Domenico. – Nacque a Verona il 28 aprile 1766, da Girolamo e Fiorenza Bonnetti di Legnago. I Polfranceschi erano una famiglia [...] , 2013, pp. 70 s.). Nel testo era presente una disamina dell’ultimo periodo della Cisalpina, nella quale si prendevano apertamente le distanze dall’operato degli agenti francesi in Italia e dei moderati cisalpini, accusati di opportunismo e in molti ...
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Galileo Galilei nacque nel 1564 a Pisa, dove trascorse l’infanzia fino al 1574 e dove tornò dopo sette anni di studio nel monastero di Santa Maria di Vallombrosa, per i corsi universitari (1581-1585) e [...] di ambienti linguisticamente diversi da quello nativo, e aperti a un’intensa circolazione peninsulare e europea, sono realizzati con l’uso di aggettivi che significano un’azione: «aria aperta e non seguace del corso della nave» (VII, 214). Ecco un ...
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BORELLI, Aldo
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 2 febbr. 1890 a Monteleone Calabro - oggi Vibo Valentia - da Luigi e Rachele Daffinà Ruffo. Trasferitosi a Roma nel 1906, mentre seguiva gli studi [...] . Foglio di antica tradizione conservatrice, La Nazione siera convertita, sia pur senza eccessivo entusiasmo, ai più vasti orizzonti politici aperti dal nuovo corso giolittiano per opera di Silvio Ghesti - che fu suo direttore dal 1910 al 1914 - e di ...
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Shimamoto, Shōzō. – Artista giapponese (Osaka 1928 - ivi 2013). Innovativo animatore, insieme a J. Yoshihara e ad altri artisti, del movimento d’avanguardia Gutai (1954), ha elaborato un linguaggio che [...] (una lamiera costellata di fori e retroilluminata da una lampada, presentata alla prima riunione autonoma del gruppo Gutai tenutasi all’aperto ad Ashiya nel 1955; una tela su cui è collocato un masso che l’artista colpisce con recipienti colmi di ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...