CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] perché tradivano una disposizione non sempre soltanto giocosa.
Sta di fatto che gli esponenti della cultura meridionale più aperti alle esigenze di rinnovamento, da Giuseppe Valletta a Costantino Grimaldi, da Gravina a Riccardi, furono presi di mira ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] 'ufficiale nel palazzo della Mercanzia. Il contatto diretto con il ceto mercantile, cui appartenevano non pochi personaggi culturalmente aperti, dovette procurare al L. nuovi incontri con il mondo intellettuale fiorentino.
Il L. lasciò la carica nel ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] de Adam, che narra come i provvedimenti in esso contenuti (il divieto per le donne maggiori di dodici anni di indossare abiti aperti e con lunghi strascichi, nonché l'obbligo, per le coniugate, di coprirsi il capo con un velo) risultarono invisi a un ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] primi ad interessarsi partecipando fin dal 1919 alle conferenze internazionali. I fascicoli a scadenza bimestrale furono aperti alle implicazioni psicologiche della filosofia, criminologia, antropologia e sociologia; si dichiarò fin dal primo numero ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] atteggiamento prudenzialmente reattivo della S. Sede e della Chiesa rispetto ai conflitti politico-giurisdizionali che si erano aperti con la formazione del Regno d’Italia e la soppressione dello Stato pontificio. Consapevole delle trasformazioni in ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] della vigenza in Europa, in linea di massima fino alle codificazioni del secolo XIX, dei cosiddetti ordinamenti giuridici aperti e, dunque, di un diritto comune europeo a base giurisprudenziale. Tale diritto era inteso come complesso di principî ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] lista dei crediti di cui dispose per le sue ultime volontà lascia intravedere la consistenza dei suoi beni: i conti aperti presso sei compagnie finanziarie fiorentine, i debiti accumulati in suo favore dalla Camera apostolica, da Luigi II d'Angiò, e ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] post mortem dell'ultimo duca di Milano); Aeneas; Creusa; Coroebus.
Alla fine del suo periodo losannese, quando già si erano aperti i contrasti con Viret e i calvinisti, il C. compose quello che, accanto al De Amplitudine Beati Regni Dei del 1554 ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] Angelo Decembrio, il dotto greco Teodoro Gaza ed il poeta Basinio Basini. Fu altresì in rapporti epistolari con i più aperti umanisti del suo tempo, alcuni dei quali conosciuti durante le sessioni del concilio del 1438: tra i nomi più importanti ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] libri due (Roma 1755), ma ormai il pubblico di un secolo sempre più "rischiarato" dai lumi cominciava a sentire aperto fastidio per queste assurde battaglie.
La Theologia christiana dogmatico-moralis (Venetiis 1749-1751, 2 ed. 1755), in dodici volumi ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...