COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] Questo per l'Italia; in Francia il successo fu enorme da Rabelais a La Fontaine e Nodier, e notevole pure in Inghilterra.
Rimane aperto il problema se il Polifilo debba assegnarsi a un Francesco Colonna e, se sì, al frate dei SS. Giovanni e Paolo. Il ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] il bar libreria Chimera di via Cicco Simonetta, nella zona di Porta Genova, gestito da Laura Alunno. Il Chimera restava aperto fino alle due di notte. Si presentavano libri, si tenevano letture, ma molti scrittori come Vincenzo Consolo, Aldo Busi ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] contatti avuti precedentemente in tal senso da E. Misley, ebbe due colloqui con Carlo Alberto, ormai in urto aperto col presidente del Consiglio C. Alfieri, in vista della costituzione di un ministero democratico che avrebbe dovuto essere presieduto ...
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Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] Nello Zibaldone la lingua letteraria italiana viene considerata non un repertorio chiuso di forme e costrutti, ma un complesso aperto e molto dinamico di opzioni stilistico-linguistiche che il singolo autore poteva accordare via via all’argomento:
la ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] per l'uno o per l'altro dei contendenti, finché Venere viene assolta per mancanza di prove decisive e per l'aperto favore di Giove, giudice della contesa. Vulcano, per mezzo della sua rete, riesce a ottenere la prova desiderata ma al tempo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Redi
Marta Stefani
Il nome di Francesco Redi è legato, a seconda della prospettiva dalla quale s’intende osservare il suo contributo, a tre aspetti ricorrenti. Se ci poniamo dal punto di vista [...] , sigillata con carta legata con dello spago. Le stesse carni vengono quindi collocate in altri quattro vasi lasciati aperti (controllo). Risultato: in questi ultimi le carni «diventarono verminose; ed in essi […] vedevansi entrare ed uscir le mosche ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] continuamente insidiato il proprio ruolo da un baronato riottoso. Quando con la cosiddetta "congiura dei baroni" lo scontro divenne aperto e Ferdinando fu costretto a sedare con la forza e il tradimento, nel sangue, la ribellione, allora egli ricorse ...
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Ugo Foscolo nacque a Zante nel 1778, da madre greca e padre veneziano. Si trasferì nel 1793 a Venezia. Dal 1797 al 1815 fu ufficiale del contingente italiano dell’esercito napoleonico e si dedicò prevalentemente [...] ), accessorio (uso letterario), meccanico (fonetica). Tutto ciò, in epoca di dibattito sul ➔ purismo, appariva originale e aperto a sollecitazioni antipedantesche. Foscolo avvertiva che l’unica koinè dell’italiano parlato era quella di un «linguaggio ...
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PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] il 1898 e il 1910 su progetto di Luigi Conconi e realizzata da Luigi Perrone secondo i canoni di un impianto neoclassico aperto al liberty e all’eclettismo. Nella villa di Corbetta, edificata dal fisico di Lodovico il Moro, Ambrogio Varese da Rosate ...
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LESSONA, Michele
Paola Govoni
Guido Verrucci
Nacque a Venaria Reale, vicino Torino, il 20 sett. 1823 da Carlo e Agnese Maria Cavagnotti. Il padre era docente di medicina veterinaria nella Scuola di [...] , dalla sua capacità di fare da sé, di operare con le proprie forze, con il lavoro, per raggiungere un successo aperto a tutti nei vari campi di attività, ed era suffragata da una molteplicità di esempi e testimonianze. Si trattava della "versione ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...