INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] solo, il 30 Roberto prestò giuramento e, benché fornito di pochi effettivi, si fece incontro a un nemico che aveva aperto le ostilità con inaspettata prontezza.
Con una marcia a tappe forzate alla testa di un piccolo esercito, Alfonso di Calabria era ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] della crociata, e, pur senza arrivare ad una rottura aperta, si rifiutò di raggiungerlo a Mantova adducendo le scuse più dei vantaggi politici e territoriali che gli avrebbe aperto una sconfitta dell'alleanza sforzesco-aragonese.
La possibilità ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] si trattenne d'aggiungere -, egli "veniria che tutti lo saperia et mi vederiano et non da robatore", da nemico a viso aperto, cioè, e alla luce del sole. Si capisce come con un confinante del genere - prevaricantissimo agli occhi della Repubblica, di ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] politica, mostrarono di fare. Ma il mancato invio d'aiuti da parte del sovrano napoletano, timoroso di porsi in aperto contrasto con la Repubblica, e il conseguente manifestarsi di sempre più gravi discordie tra i "commissari", alcuni dei quali ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] abbandonato l'assedio, E. avanzò su Lodi e poi su Milano. Giunto a Melegnano, provocò i Milanesi a un combattimento in campo aperto; avendo i Milanesi rifiutato, si recò a Pavia e poi nel Vercellese e infine di nuovo a Cremona. Nel 1244, unitosi di ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] di liquidare di fatto ogni residuo delle antiche libertà comunali; il pontefice e il B. scendevano così in campo aperto contro ogni possibile opposizione al loro progetto di riforma e nello stesso tempo, coerentemente all'ispirazione centralistica di ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] . Allo Ch. fu affidato il periodo dal 20 sett. 1870 al marzo 1896. L'Archivio storico del ministero degli Esteri gli venne aperto e lo Ch. vi lavorò sei anni, tra il 1936 e il 1943. Allargò contemporaneamente le sue ricerche all'archivio dei Visconti ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] al 1845-46, ma l'esempio del Balbo e gli avvenimenti politici del 1845 lo distolsero da quest'opera e lo spinsero all'aperta polemica politica.
Verso la fine del 1844, gli amici romani lo avevano chiamato a Roma e gli avevano offerta la direzione del ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] fu data dall'inasprirsi dei contrasti fra la corte e il rappresentante francese Louis de Brancas, il quale, in modo sempre più aperto, si era messo in urto con J. Orry e con la potentissima Anna de La Tremoille, principessa Orsini. Inoltre a Madrid ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] Sfondrati fu più moderato del Borromeo, che a Milano si era duramente scontrato con le autorità spagnole, sforzandosi di mantenere aperto il dialogo con i rappresentanti del potere civile e con la diplomazia spagnola presso la S. Sede, alla quale le ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...