VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] , è stato inaugurato a Rovigo nel 1980 il Museo Civico delle Civiltà del Polesine nell'ex monastero olivetano di S. BartolomeoApostolo. A Verona sono stati riaperti nel 1982 il Museo Maffeiano, l'istituzione museale più antica della città, la Civica ...
Leggi Tutto
GADDI, Agnolo.
S. Petrocchi
Pittore fiorentino della seconda metà del Trecento, figlio di Taddeo e fratello di Giovanni, anch'essi pittori. Da un documento relativo a un incarico amministrativo (Firenze, [...] stesso anno venne pagato per la progettazione della statua di un apostolo che doveva essere eseguita per il duomo da Piero di Giovanni di Marco Datini, per il cui palazzo realizzò insieme a Bartolomeo Bertozzo tra il 1388 e il 1392 la decorazione di ...
Leggi Tutto
SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] , 1967, 88, pp. 36-50; 89, pp. 22-37; E. Carli, Le statue degli apostoli per il duomo di Siena, AV 7, 1968, 6, pp. 3-20; A. Garzelli, Sculture .A Taddeo di Bartolo, come a Martino di Bartolomeo, Andrea di Bartolo e Benedetto di Bindo (Boskovits ...
Leggi Tutto
VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] città medievali, a V. è stata emarginata: dedicata a s. Pietro Apostolo, nel sestiere di Castello, chiamata anche di Olivolo, fu fondata nel sec : da citare è il polittico con Storie di s. Bartolomeo, opera firmata e datata (1392) di Simone da Cusighe ...
Leggi Tutto
PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] pini, a N-E S. Zeno, a S S. Maria Vergine e S. Bartolomeo, situate alle due estremità dell'unico attraversamento dell'Arno (Redi, 1991a, pp. 82 ha figurato le serie dei Mesi, a sinistra, e degli apostoli, a destra, con Cristo e Maria, e altre scene. ...
Leggi Tutto
AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] 1378 e l'elezione di un papa italiano, il cardinale napoletano Bartolomeo Prignano che prese il nome di Urbano VI, un gruppo di Martial (Mus. du Petit Palais), e la statuetta di un apostolo (oggi in deposito al palazzo dei Papi) che ha probabilmente ...
Leggi Tutto
TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] S. Miniato al Monte - fondata nel 1099 - e dei Ss. Apostoli e fuori città di chiese come la Badia fiesolana e la collegiata di ca. -, opere di maestranze guidettesche, ai pulpiti di S. Bartolomeo in Pantano a Pistoia e ai rilievi dell'atrio del duomo ...
Leggi Tutto
VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] la pieve di San Floriano in Valpolicella o S. Pietro Apostolo di Villanova. Nicolò lavorò, oltre che per il protiro ).Verso la fine del secolo sono documentati Giacomo da Riva, Bartolomeo Badile, Martino da V., Jacopo da Verona. Nell'impossibilità ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] spirituale che gli deriva dall'essere erede del primo apostolo.
La sala di Costantino fu il maggiore impegno del sue ultime volontà. Molto più oscuro è il profilo del pittore Bartolomeo (alias Merlino) da Bologna, figlio di tal Luca de Blondis, ...
Leggi Tutto
CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] od. S. Sebastiano al Palatino, o dal puteale di S. Bartolomeo all'Isola (non unanimemente assegnato alla fine del sec. 10°), membra di un idolo pagano, benché esso sia, come affermato dall'apostolo Paolo, cosa di nessun valore (De vita sua; PL, CLVI ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...