Famiglia marchionale italiana, nota dall'11º sec.: raccolse i suoi possedimenti nel corso del 12º sec. nelle alte valli dell'Appennino, fra il Passo dei Giovi e i valichi della Garfagnana e del Modenese, [...] fondando un vero e proprio organismo politico-territoriale, garantito da una valida rete di fortificazioni. In lotta dapprima contro Genova (1172-74) con Obizzo il Grande (v.), poi, con i figli di questo, ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] , che si stendeva tra il Po e l'Appennino, tutte legate allora - esclusa Bologna - ad uno . Muratori, Antichità estensi, II, Modena 1740, pp. 68-119; G. Tiraboschi, Memorie storiche modenesi, II, Modena 1793, pp. 214 s., 239, 242, 250, 253, 261, 263; ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] soldati di professione o di leva e molti volontari. Un modenese già combattente in Spagna, Manfredo Fanti, generale dell’esercito Bologna diventa il centro principale di resistenza lungo l’Appennino. La Spezia, Roma e Capua devono essere messe in ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] vengono accesi il 5 settembre sulle montagne dell’Appennino per significare i sentimenti della popolazione.
Con l politica, i primi moti per l’indipendenza, Società tipografica modenese, Modena 1942.
G. Spini, Italia liberale e protestanti, ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] di atti stipulati nei territori canossiani a Nord degli Appennini, ove sembra che abbia esclusivamente soggiornato nel periodo avvenuto per Goffredo: è documentato tuttavia un suo vassallo nel Modenese che l'8 giugno 1075 s'impegnava per ordine di ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] contatti anche con i Comuni d'oltre Appennino allo scopo evidente di accrescere la sua libertà ed italiane..., II, Modena 1740, pp. 68 ss.; G. Tiraboschi, Memorie stor. modenesi.... Modena 1793, pp. 166 s., 184; A. Frizzi, Memorie per la storia ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] e con l’investitura estense, nel 1405, di diciotto feudi nel modenese, alcuni ricchi e popolosi come Soliera e Formigine, altri poveri e lontani, quasi sul crinale dell’Appennino, che i Pio tennero per tutto il loro dominio. Le fonti attribuiscono ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] (Marzabotto), centri agricoli situati nella campagna modenese e reggiana, centri di smistamento delle merci del secolo precedente, cade in mano dei nativi e dei Sanniti scesi dall’Appennino che si fondono nell’ethnos dei Campani (438/7 a.C.: Diod. ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] pace di Sarzana (31 marzo 1353), che pose l'Appennino come limite degli ambiti d'influenza viscontea e fiorentina, e gli interessi della S. Sede. Il M., inviato dapprima nel Modenese a soccorrere il marchese Niccolò d'Este assalito da Manfredino da ...
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BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] B. conobbe a Malta, nei primi mesi del 1842, l'esule modenese che, dopo essere stato del nucleo dirigente della prima Giovine Italia e , sulla presenza di grosse bande di insorti nell'Appennino calabro che si sarebbero mantenute in armi anche dopo ...
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