La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] e rettificando l'utilizzazione errata delle parole (zhengming). Xunzi, adottando criteri puramente convenzionali e pragmatici, appianò le controversie riguardanti le questioni epistemologiche e linguistiche; a suo parere, infatti, gli individui che ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] , come per il sepolcro sulla via Flaminia detto La Celsa o per la tomba di Cecilia Metella, che domina sul suo basamento la via Appia, o ancora per il mausoleo di Munazio Planco sul promontorio di Gaeta. Nel corso del I sec. d.C. si avverte una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] avevano avuto l’opportunità di rompere questo accerchiamento di forze nemiche l’anno precedente, allorché Gherardo d’Appiano, signore di Pisa favorevole allo Stato fiorentino, aveva segretamente offerto loro un’alleanza tramite il suo emissario ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] , l'autoepitafio che non figurò sulla sua lapide fu accolto come antico tra le Inscriptiones sacrosanctae vetustatis di Appiano (Ingolstadt 1534) finché non fu riconosciuto da Scipione Maffei.
La Gallica historia e l'Alphabetum Romanum sono stati ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] Discorso del Guilleo "sopra i fatti di Annibale", ampliato, 1551; l'Istoria delle guerre "esterne" e "civili" dei Romani di Appiano Alessandrino, 1554 e '59; il compendio de "i fatti de' Romani" di Sesto Ruffo e Cassiodoro, ampliato, 1560; le Istorie ...
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ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] pp. 89-104; J. M. Russell, The Iconography of the Friedsam Annunciation, ArtB 60, 1978, pp. 24-27; A. Appiano Caprettini, Lettura dell'Annunciazione. Fra semiotica e iconografia, Torino 1979; D. Diemer, P. Diemer, ''Turbata est in sermone eius''. Zu ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] fosse stata volutamente tirata troppo in lungo, rassegnò le dimissioni. Durante la permanenza a Bolzano tenne corsi nel castello di Appiano. Nel 1952 e dal 1956 al 1965 ripeté quest’esperienza ad Arezzo e nel 1960 a Moncalieri, ma anche ad Arezzo ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] prammatismo nella comprensione del mondo romano resta tra gli sforzi più serî dei Greci: testimoni ne sono, oltre Cassio Dione, Appiano ed Erodiano. E, soprattutto, conta che dal confronto del mondo greco e del romano, dalla volontà di tenere alto il ...
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PORTO (fr. port; sp. puerto; ted. Hafen; ingl. harbour, haven)
Enrico COEN CAGLI
Alfredo MELLI
Pino FORTINI
Guido ZANOBINI
Pietro ROMANELLI
È uno spazio di mare più o meno ampio e protetto, dove [...] che essi si debbano ricercare nelle due lagune a settentrione della baia del Kram.
Comunque, dalla descrizione di Appiano rileviamo che essi erano formati da due bacini contigui, ambedue scavati completamente entro terra: abbiamo pertanto qui un ...
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Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] congiunto dopo il matrimonio con Pompeia; nel 65 fu eletto edile curule, dopo essere stato uno dei curatores della Via Appia; e nella sua nuova carica ravvisò soprattutto un'occasione per procacciarsi il favore popolare, spendendo del suo somme assai ...
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appio1
àppio1 (o àpio) agg. [dal lat. melapium, gr. μηλάπιον]. – Denominazione di alcune varietà di mele, dette anche api: mele appie (e più comunem. mele appiole); melo appio (o appiolo), l’albero che le produce.