VALLE, Gino
Alessandra Capanna
– Nacque a Udine il 7 dicembre 1923. Suo padre Provino (v. la voce in questo Dizionario) fu un architetto molto noto in terra friulana, fondatore, negli anni Dieci del [...] IUAV di Venezia. Professore incaricato del corso di applicazioni di geometria descrittiva dal 1954, nel 1966 conseguì di Zuglio, del 1949-50, caratterizzato da una spazialità continua degli ambienti interno-esterno, raccolti sotto una grande copertura ...
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DEL NUNZIO, Balbino
Mattia Ferraris
Nacque a Spoltore (Pescara) il 15 marzo 1893 da Giovanni e da Filomena De Leonardis. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale, si laureò nel 1919 in fisica [...] mondiale, creò presso tale istituto il Centro studi per le applicazioni del freddo del Consiglio nazionale delle ricerche (oggi Istituto per refrigeration, London 1951, pp.510 ss.) e le continue insistenze fatte dal D. di utilizzare il calore delle ...
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CACCIOPPOLI, Renato
Alessandro Figà Talamanca
Nacque a Napoli il 20 genn. 1904. Suo padre, Giuseppe, era un noto chirurgo napoletano, sua madre, Sofia, era figlia del celebre rivoluzionario russo Michail [...] di una funzione analitica di due variabili è un continuo del piano metrico proiettivo complesso. A questi teoremi Roma 1963.
Bibl.: C. Miranda, Necrologio, in Annali di matematica pura ed applicata, s. 4, XLVII (1959), pp. V-VII; G. Scorza Dragoni, ...
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VITALI, Giuseppe
Enrico Rogora
– Nacque a Ravenna il 26 agosto 1875 da Domenico e da Zenobia Casadio.
Nel 1895 si iscrisse alla facoltà di matematica presso l’Università di Bologna dove conobbe Cesare [...] la serie di funzioni analitiche (in Annali di matematica pura ed applicata, X (1904), pp. 65-82) ottenne con estrema semplicità esempio di funzione a variazione limitata che non è assolutamente continua (la funzione di Vitali o ‘scala del diavolo’). ...
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ARZELÀ, Cesare
Nicola Virgopia
Nacque a S. Stefano di Magra (La Spezia) il 6 marzo 1847, da modesta famiglia. Compì i primi studi al ginnasio di Sarzana e poi, come borsista, al liceo di Pisa. Allievo [...] sistematica e corredata da opportuni esempi. Le applicazioni degli studi dell'A. furono numerose; basta 4, IV, (1883), pp. 419-439; Intorno alla continuità della somma di infinite funzioni continue, in Rendic. d. Accad. d. scienze di Bologna, ...
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DANUSSO, Arturo
Umberto D'Aquino
Nacque il 9 sett. 1880 a Priocca (Cuneo) da Ferdinando e da Paola Dotta. Trascorse i primi anni di vita a Genova, ove il padre, professore di matematica e fisica, insegnava [...] , arrivando a formulare una teoria suscettibile di lusinghiere applicazioni pratiche: per questo, nel 1910, il D. maglie rettangolari, ibid. 1928; Contributo al calcolo delle fondazioni continue, ibid. 1927; Scienza delle costruzioni, ibid. 1940. Di ...
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FERRARIS, Galileo
Francesco Lerda
Nacque a Livorno Piemonte in provincia di Vercelli (ora Livorno Ferraris in suo onore) il 30 ott. 1847, da Antonio, farmacista, e da Antonia Messia. A dieci anni si [...] trasferì a Torino presso uno zio medico; studiò all'università ed alla Scuola di applicazione, laureandosi in ingegneria civile nel 1869. Dopo la laurea continuò gli studi di fisica e di matematica; fu assistente di G. Cordazza che teneva il corso di ...
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CASTIGLIANO, Carlo Alberto
Enzo Pozzato
Nacque ad Asti l'8 nov. 1847 da Giovanni Michele e Orsola Cerrato. Dopo aver frequentato il corso triennale della sezione meccanica e costruzioni dell'istituto [...] è uguale allo spostamento del suo punto di applicazione valutato nella direzione e nel verso della forza del C. sono da ricordare la memoria Intorno alla resistenza dei tubi alle pressioni continue e ai colpi d'ariete, in Atti d. Acc. d. scienze di ...
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MARZARI PENCATI, Giuseppe
Luca Ciancio
– Nacque a Vicenza il 22 luglio 1779, dal conte Francesco Antonio e da Margherita Teresa dei conti Zorzi; ebbe una sorella minore, Camilla.
La famiglia paterna, [...] di certe specie. Nell’interesse per le applicazioni utili rientrano ricerche avviate nel 1801 sulla commestibilità Consiglio delle miniere (1814) non interruppero le sue ricerche; continuò a viaggiare nelle Alpi fino al 1818, quando il governo ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] di equilibrio è funzione del costo marginale (per curve di costi continue per ogni singola impresa), qui il D. afferma che "non v distanze fra i due studiosi.
Il D. cercò di applicare la sua teoria al commercio internazionale, inserendosi in un ...
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continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...
continuato
continüato agg. [part. pass. di continuare]. – Che prosegue senza interruzione, continuo, ininterrotto: in ufficio facciamo l’orario c.; la Toscana è tutta quanta una città c., e un giardino (Foscolo); che ha carattere di continuità:...