DA ZARA, Giuseppe
Luciano Segreto
Nacque a Padova il 3 febbr. 1855 da Mosè e Carolina Trieste. Apparteneva ad una di quelle ricche famiglie ebraiche che si erano stabilite nel Veneto ed avevano raggiunto [...] del ramo.
L'attività all'interno della compagnia assicurativa, oltre a costituire per il D. una scuola di apprendimento e affinamento di tecniche finanziarie, gli permise inoltre di entrare in rapporti amichevoli con un ristretto gruppo di uomini ...
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Identificazione
Red.
Lucio Pinkus
Il termine identificazione indica sia l'attività diretta a stabilire l'identità di una persona sia il processo psicologico per cui un individuo si sente o si considera [...] di un altro individuo come modello. Nella prima accezione, l'identificazione è un processo cognitivo che riguarda l'apprendimento (v.). Nella seconda accezione, in quanto processo di appropriazione di un'altra persona come modello parziale o globale ...
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aggressività In psicologia, stato di tensione emotiva generalmente espresso in comportamenti lesivi e di attacco. Il problema dell’a. ha assunto crescente importanza per le scienze naturali e umane.
In [...] prendendo le mosse da diverse modalità d’indagine, convergono nell’affermare il carattere essenzialmente intersoggettivo dell’apprendimento e della maturazione delle condotte aggressive. In tale prospettiva si colloca, in particolare, la ricerca di ...
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MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo Tito Livio di Padova; [...] ; erudito, ma non nozionista" e capace di usare al meglio la risorsa dell'ironia (Sartori, pp. 315 s.). All'apprendimento libresco contrapponeva una scuola "viva", che insegnasse a leggere nella cultura classica le gioie e i dolori dell'uomo di ogni ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] dal convenzionalismo dei salotti fiorentini e iniziò a diventare vera e propria amicizia intellettuale e laborioso tirocinio di apprendimento dei principi dell’economia politica e del metodo dell’analisi sociologica e politica. Pareto lo richiamò con ...
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POLITI, Alessandro
Maria Pia Paoli
POLITI (Puliti), Alessandro. – Nacque a Firenze 10 luglio 1679 con il nome di Alessandro Giuseppe Maria, da Giovanni e da Vittoria Manelli.
Educato nelle scuole della [...] dal titolo Breviorem longe esse optimarum omnium artium quam humanae vitae cursum, nella quale si esortano i giovani ad apprendere molte discipline con l’ausilio delle lingue ebraica, greca e latina. In questa prima orazione Politi ricorda oltre agli ...
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GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] più importante fu lo slancio dato ai metodi di insegnamento: seguendo l'esperienza di Stonyhurst, il G. sviluppò l'apprendimento basato sull'osservazione diretta dei fenomeni tramite modelli in legno di macchine idrauliche, visita delle prime navi a ...
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ISNARDI, Lorenzo
Giovanni Assereto
Nacque a Savona il 28 ott. 1802 da Girolamo e da Tommasina Pescetto. Studiò nel collegio delle Scuole pie di quella città, dove tra i professori trovò il padre G.A. [...] ; cercò di ottenere dal re i sussidi per inviare all'École polytechnique di Parigi alcuni confratelli e far loro apprendere quei metodi di insegnamento; potenziò in vario modo i collegi dell'Ordine, in particolare quello di Oneglia; procurò alla ...
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CARULLI, Ferdinando
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 10 febbr. 1770 da Giuseppe, noto letterato e segretario del delegato della giurisdizione napoletana. Sembra che il C. abbia appreso da un [...] come rarità in biblioteche pubbliche o private. La sua opera didattica invece conserva intatta la sua attualità per l'apprendimento della chitarra.
Il C. morì a Parigi il 17 febbr. 1841.
Si ricordano in particolare, sempre pubblicate a Parigi ...
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FABBRICHESI, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque a Venezia nel 1760 da una famiglia di agiati commercianti. La sua passione per il teatro maturò Probabilmente in seguito all'incontro con Francesca Pontevichi, [...] l'importanza di "consultare il capocomico ed eseguirne i suggerimenti". Pur di ottenere un credibile effetto di insieme e il perfetto apprendimento della parte il F. si impegnava ad assegnare i ruoli ta tempo debito" e a dare dei premi in denaro "per ...
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apprendimento
apprendiménto s. m. [der. di apprendere]. – Atto dell’apprendere, dell’acquistar cognizione: a. di un’arte; l’a. delle matematiche. Con sign. più ampio, in psicopedagogia, processo di acquisizione di nuovi modelli di comportamento,...
apprendere
apprèndere v. tr. [lat. apprĕndĕre, apprĕhendĕre, comp. di ad- e pre(he)ndĕre «prendere»] (coniug. come prendere). – 1. a. Ricevere e ritenere nella mente, imparare: a. cognizioni nuove; a. un’arte; è un ragazzo che non apprende...