MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo Tito Livio di Padova; [...] ; erudito, ma non nozionista" e capace di usare al meglio la risorsa dell'ironia (Sartori, pp. 315 s.). All'apprendimento libresco contrapponeva una scuola "viva", che insegnasse a leggere nella cultura classica le gioie e i dolori dell'uomo di ogni ...
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POLITI, Alessandro
Maria Pia Paoli
POLITI (Puliti), Alessandro. – Nacque a Firenze 10 luglio 1679 con il nome di Alessandro Giuseppe Maria, da Giovanni e da Vittoria Manelli.
Educato nelle scuole della [...] dal titolo Breviorem longe esse optimarum omnium artium quam humanae vitae cursum, nella quale si esortano i giovani ad apprendere molte discipline con l’ausilio delle lingue ebraica, greca e latina. In questa prima orazione Politi ricorda oltre agli ...
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CERQUETTI, Alfonso
Raffaele Morabito
Nacque a Montecosaro, presso Macerata, da Giovanni, possidente, e da Creusa Pasquali; C. Romiti (A. C.,p. 51)desume da un documento parrocchiale la data di nascita, [...] quali egli fu coinvolto in prima persona, rimproverato tra l'altro di favorire con i suoi sistemi d'insegnamento l'apprendimento meccanico più che lo sviluppo delle capacità intellettuali degli alunni. Ma presto le acque si calmarono, in seguito al ...
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LINGUISTICA TIPOLOGICA
Giuliano Bernini
La l.t. s'interessa soprattutto della ricerca di principi di organizzazione dei sistemi linguistici che rendano conto della variazione strutturale delle lingue, [...] campo della diacronia anche ai sistemi semplificati (pidgin e creoli) e a quelli in via di formazione (processi di apprendimento di lingue seconde, F. Eckman), che rappresentano un campo prezioso per la verifica delle proprietà ricavate dal confronto ...
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Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] momento che la dinastia ottomana rappresentò per secoli un attore di tutto rispetto sulla scena politica europea (l’apprendimento della lingua turca fu precoce in Italia come dimostra la diffusione di grammatiche in pieno Cinquecento: cfr. Cardona ...
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Le consonanti palatali si realizzano mediante il sollevamento del dorso della lingua verso la volta palatina, nella parte mediana della cavità orale (➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di; ➔ [...] lasciare dei varchi ai bordi laterali, consentendo all’aria di fluire liberamente. Il feedback uditivo, che è la base dell’apprendimento del linguaggio, in questo caso non è di grande aiuto, in quanto il suono prodotto da una così complicata azione ...
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SIGNIFICATO
Federica Casadei
Antonio Rainone
Linguistica. - Cardine della riflessione sul linguaggio, poiché questo serve innanzitutto a significare, e luogo della relazione mondo-pensiero-linguaggio, [...] d'osservazione" ("Mamma", "Rosso") fino a giungere alla predicazione ("a è un F") e all'apparato della quantificazione (l'apprendimento dell'uso di "un", "qualche", "ogni", "tutti") e del riferimento (articoli, pronomi, plurale), fasi che conducono a ...
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Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] , Tübingen, Narr, pp. 185-223.
Berretta, Monica (1986), Per uno studio dell’apprendimento dell’italiano in contesto naturale: il caso dei pronomi atoni, in L’apprendimento spontaneo di una seconda lingua, a cura di A. Giacalone Ramat, Bologna, il ...
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Nelle lingue si hanno fenomeni di semplificazione quando una struttura più complessa è sostituita da una più semplice, cioè «più facile, più agevole, […] meno impegnativ[a] ecc. a qualche livello per l’utente» [...] possibili (parole tronche, piane, sdrucciole, bisdrucciole (➔ parola italiana, struttura della), e ne rende più difficile l’apprendimento, per es. da parte di stranieri.
Dal punto di vista morfologico, il grande cambiamento rispetto al latino ...
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Il francese è riconosciuto come lingua ufficiale, accanto all’italiano, nella regione amministrativa della Valle d’Aosta; come lingua di minoranza (➔ minoranze linguistiche), insieme con il provenzale [...] ; cosa che essi fecero utilizzando la traduzione francese della Bibbia come testo scolastico e il francese come lingua d’apprendimento di ogni materia (Telmon 2001: 93-94).
Ancora differenti le modalità di diffusione del francese nelle alte Valli ...
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apprendimento
apprendiménto s. m. [der. di apprendere]. – Atto dell’apprendere, dell’acquistar cognizione: a. di un’arte; l’a. delle matematiche. Con sign. più ampio, in psicopedagogia, processo di acquisizione di nuovi modelli di comportamento,...
apprendere
apprèndere v. tr. [lat. apprĕndĕre, apprĕhendĕre, comp. di ad- e pre(he)ndĕre «prendere»] (coniug. come prendere). – 1. a. Ricevere e ritenere nella mente, imparare: a. cognizioni nuove; a. un’arte; è un ragazzo che non apprende...