Prefetto del pretorio dell'imperatore Numeriano, di cui era suocero. Nell'autunno del 284 d. C. uccise l'imperatore: fu perciò personalmente giustiziato da Diocleziano, acclamato successore dell'imperatore assassinato ...
Leggi Tutto
Imperatore romano (forse Salona 243 circa - ivi 313) dal 284 al 305. Ebbe un altissimo senso dello Stato e lottò per difendere istituzioni e strutture sociali dell'impero romano ormai in crisi. Operò un'importante [...] militare fu proclamato imperatore dagli ufficiali, a Nicomedia, allorché l'imperatore Numeriano fu ucciso dal suocero Arrio Apro (284). D. giustiziò Apro; fu quindi attaccato e vinto dall'imperatore Carino, il quale fu però ucciso dai suoi. Divise ...
Leggi Tutto
Imperatore romano (m. 284 d. C.); figlio dell'imperatore Caro, fu dal padre nominato Cesare insieme col fratello maggiore Carino. Mentre questi restava in Occidente, N. accompagnò il padre nella spedizione [...] contro i Persiani e alla morte di lui (283) divenne Augusto. Interrotta la campagna persiana, mentre malato d'occhi tornava in Occidente, fu ucciso presso il Bosforo da Apro, prefetto del pretorio e suo suocero. ...
Leggi Tutto
Numeriano, Marco Aurelio Numerio
(Marcus Aurelius Numerius Numerianus) Imperatore romano (m. 284 d.C.). Figlio dell’imperatore Caro, fu nominato Cesare dal padre insieme col fratello maggiore Carino. [...] in Occidente, N. accompagnò il padre nella spedizione contro i persiani e alla morte di lui (283) divenne Augusto. Interrotta la campagna persiana, mentre tornava in Occidente, fu ucciso presso il Bosforo da Apro, prefetto del pretorio e suo suocero. ...
Leggi Tutto
FLAVIANO (Flavianus), santo
Paolo Chiesa
Secondo la tradizione fu vescovo di Vercelli nella prima metà del sec. VI, ma è difficile stabilire la data precisa del suo episcopato. A F. sono state attribuite [...] hanno proposto di aggiungere alla lista anche le iscrizioni per il vescovo Onorato (V, 6722) e per i preti Apro (V, 6727) e Marcellino (V, 6733). Il Bruzza osservava che le epigrafi dì questo gruppo presentano caratteristiche stilistiche comuni ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] , la prepotenza prevalgano: una realtà fatta così non merita di durare. È una realtà provvisoria, insufficiente, e io mi apro a una sua trasformazione profonda, a una sua liberazione dal male nelle forme del peccato, del dolore, della morte. Questa ...
Leggi Tutto
PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] dall’VIII secolo (De Rubeis, in Paolo Diacono..., 2000). In Francia Paolo fu considerato lo specialista del genere. L’abate Apro di Poitiers, dove era andato a pregare, gli chiese un epitaffio per il vescovo e poeta Venanzio Fortunato, che Paolo poi ...
Leggi Tutto
buio
bùio agg. e s. m. [lat. *burius «rosso scuro»]. – 1. agg. a. Oscuro, senza luce: strada, stanza b.; letter., i regni b., l’inferno (in Dante: luoghi b., valle b.); nella b. notte; tempo, cielo b., molto nuvoloso; fig., un avvenire b.;...