AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] dall'orologio idraulico che Hārūn al-Rashīd (786-809) inviò in dono a Carlo Magno e che fu posto nel palazzo di Aquisgrana: dotato di sfere metalliche che segnavano le ore cadendo in un bacile, era coronato da dodici finestre da cui uscivano dodici ...
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HUY
A. Lemeunier
Cittadina del Belgio orientale, posta lungo il corso della Mosa a km. 30 ca. a S-O di Liegi. Già in epoca altomedievale il centro portuale di H. ebbe notevole importanza, sia nel campo [...] e decorazione la cassa di H. si iscrive ancora nella tradizione delle grandi fiertes romaniche, come la cassa mariana di Aquisgrana (Domschatzkammer) o la cassa di s. Giorgio e s. Oda nella chiesa di Sainte-Ode ad Amay, essa costituisce comunque ...
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DISEGNO ARCHITETTONICO
V. Ascani
Rappresentazione bidimensionale grafica di un edificio o di una sua parte o elemento, con intenti progettuali, dimostrativi, didattici o di studio e di sperimentazione [...] e i possibili precedenti, come le villae rusticae tardoromane della regione, più che i richiami alle disposizioni conciliari di Aquisgrana (816-817) o il confronto icnografico e stilistico della chiesa disegnata con le abbazie carolinge conservate (v ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] di procedere sono sia l'avversione con cui Valafrido Strabone (808/809-849), nel Tetricus, descrive la statua equestre di Aquisgrana sia le descrizioni che Eddius Stephanus (m. nel 710 ca.; Vita Wilfridi) e il priore Riccardo (1142-1162; History of ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] dal papa alsaziano Leone IX, che riprende in una versione assai semplificata e modesta il modello della Cappella Palatina di Aquisgrana; mentre a croce greca erano il Saint-Georges di Sélestat e la Sainte-Marguerite di Epfig, del primo quarto dell ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. vii, p. 1150)
O. Doppelfeld
F. Coarelli
Una bibliografia completa è presentata annualmente dalla rivista del Corning Museum di New York: Journal [...] certamente provengono tutti dal Mediterraneo orientale, anche quello che si dice rinvenuto lungo la strada che da Colonia porta ad Aquisgrana.
b) Anche le piccole coppe variopinte del museo, eseguite nella tecnica a stampo o a colata, sono state per ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] recava supporti per 72 lampade; allo stesso tema iconografico si rifà il lampadario voluto da Federico I per il duomo di Aquisgrana nel 1165. Un'ulteriore evoluzione si ha a partire dal XIV secolo, con l'inserzione dei bracci portalampade, ma per ...
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KORE (Κόρη, letteralmente: la figlia; altro nome, del quale si conoscono numerose varianti, Persefone [Περσεϕόνη]; in età romana: Proserpina)
B. Conticello
La tradizione più comune considera K. come [...] romani. In essi l'episodio è narrato in tutti i suoi momenti. Fra i più interessanti, il sarcofago detto di Carlomagno ad Aquisgrana, in cui compaiono sia il dio in atto di fuggire con la preda, sia la madre sul cocchio che insegue il rapitore ...
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CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] orientale, mostra strette affinità in pianta e in alzato per es. con il reliquiario architettonico proveniente da Antiochia (Aquisgrana, Domschatzkammer; fine sec. 10°-inizi 11°) e con una chiesa di Laodicea (Siria), posta in una zona controllata ...
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CRACOVIA
J.K. Ostrowski
(polacco Kraków; ted. Krakau; Kopiec Krakusa nei docc. medievali)
Città della Polonia meridionale, situata sulla Vistola nella regione della Piccola Polonia, capitale del regno [...] di C., sufficienti però a permettere l'individuazione di rapporti con varie tradizioni architettoniche provenienti dall'Europa meridionale e da Aquisgrana e, per l'epoca romanica, dalla regione del Reno e della Mosa.Alla fine del sec. 10° è datata la ...
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avvolgere
avvòlgere (letter. avvòlvere) v. tr. [dal lat. advolvĕre, rifatto su volgere] (coniug. come volgere). – 1. a. Girare una o più volte una cosa intorno a un’altra o su sé stessa: a. il filo sul rocchetto; a. un nastro intorno al cappello;...
alessiano
s. m. (f. -a). – Appartenente all’ordine religioso degli alessiani, fratelli laici dedicati alla cura dei malati e all’assistenza dei moribondi, così chiamati dal nome di s. Alessio, cui è intitolata la chiesa del convento di Aquisgrana,...