. Stella β della costellazione di Perseo. È una stella variabile tipica (grandezza: 2,1-3,2; v. stelle variabili).
Il nome è un'abbreviazione dell'arabo ra's al-ghūl, cioè "la testa della ghūl" (sorta [...] di demone malefico femminile degli Arabi preislamici e poi delle credenze popolari dell'età musulmana); esso era a sua volta semplice traduzione del nome greco della stella: "la testa di Medusa", e non già un'antica denominazione araba. ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Libia
Enrico Cirelli
Francesca Romana Stasolla
Massimiliano Munzi
di Enrico Cirelli
Inquadramento storico
La Libia si trova in quel vasto settore dell'Africa mediterranea compreso [...] di transito verso Tripoli, nel luogo dove verrà fondata, nel XVIII secolo, la città turca di Homs.
Bibliografia
G. Levi Della Vida, Iscrizione araba di Ras el-Hammam, in Scritti in onore di F. Beguinot, Napoli 1949, pp. 77-81; R.G. Goodchild - J.B ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'islam: Abbasidi e Fatimidi
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli Abbasidi governano dal 750 al 1258, quando i Mongoli [...] (835), rimasta capitale abbaside fino all’892.
Lo strapotere dell’elemento turco (in realtà anche sogdiano, corasmio, cazaro, curdo, armeno, arabo e berbero) si mostra già con l’elezione, da essi imposta, di al-Mutawakkil che però paga con la vita la ...
Leggi Tutto
Cucina
Anna Martellotti
Se la nuova civiltà alimentare dell'Europa tardomedievale, fiorita con la ripresa economica e commerciale dopo la crisi dell'anno Mille, nacque dalla sintesi delle due componenti [...] Ibn Buṭlān e il Cammino dell'esposizione di Ibn Ǧazla, composte a Baghdad nel corso del sec. XI.
Per il tramite arabo giunsero infatti in Europa, insieme a nuovi prodotti (come lo zucchero, il riso, gli agrumi, alcune verdure e inusitate miscele di ...
Leggi Tutto
. Uno dei più rinomati scrittori siriaci del periodo di decadenza della letteratura siriaca, fecondissimo scrittore, filosofo peripatetico, teologo monofisita con tendenze conciliatorie, poligrafo ed enciclopedico, [...] alla grammatica, alla storia, all'astronomia, alla medicina.
Egli scrisse una grande enciclopedia filosofica ad imitazione dei filosofi arabi del suo tempo, dal titolo Ḥē'wath ḥekhmthā "Crema della sapienza", priva di originalità, in cui le dottrine ...
Leggi Tutto
GABRIELE Sionita
Maronita, nato a Edden (Libano) nel 1577, morto a Parigi nel 1648. Studiò a Roma nel collegio dei Maroniti; passato nel 1614 a Parigi per collaborare all'edizione della Bibbia poliglotta, [...] , e ivi anche fu ordinato sacerdote a 45 anni.
Per la Poliglotta egli rivide e corresse quasi tutti i testi siriaci e arabi, fornendoli anche di traduzione latina: per i Vangeli tuttavia si limitb a una revisione del latino, né tradusse dal siriaco i ...
Leggi Tutto
TAWFĪQ
Giorgio Levi Della Vida
. Khedive d'Egitto, figlio primogenito di Ismā‛īl (v.), nato il 2 dicembre 1852, morto il 7 gennaio 1892. Dopo la forzata abdicazione del padre, salì al potere nel giugno [...] di T.: il ristabilimento del controllo finanziario da parte dell'Inghilterra e della Francia diede ansa al movimento nazionalistico di Arabi pascià, che il khedive non ebbe l'energia, né forse la volontà, di reprimere fin dall'inizio. Ne derivò il ...
Leggi Tutto
CENTELLES (Centellas, Cintillis), Bernardo de
Evandro Putzulu
Figlio di Gelabert de Centelles, alias Riusec, e di Eleonora de Cabrera, nacque verosimilmente a Valenza intorno al 1380, da famiglia valenzana [...] si facevano risalire a uno dei nove cavalieri franchi che, dopo aver preso parte alla guerra di liberazione della Catalogna dagli Arabi, si erano stabiliti, alla fine del sec. VIII in quella regione.
Uno di essi, liberata e occupata la località o ...
Leggi Tutto
Vedi Arab Monetary Fund dell'anno: 2015 - 2016
Fondo monetario arabo
Origini, sviluppo e finalità
Il Fondo monetario arabo (AMF) è un’organizzazione panaraba creata dal Consiglio economico degli stati [...] , si riuniscono almeno una volta all’anno e cooperano con il Consiglio economico, il Consiglio dell’unità economica araba e il Fondo arabo per lo sviluppo economico e sociale (AFESD). Il Consiglio dei direttori esecutivi è costituito da otto membri ...
Leggi Tutto
teutonici, ordine dei Cavalieri
Ordine religioso fondato ad Acri durante la terza crociata (1187-92) come congregazione assistenziale; dopo pochi anni fu trasformato da Innocenzo III in ordine militare [...] Ermanno di Salza l’ordine ottenne la protezione di Federico II e, dopo un periodo di combattimenti contro gli arabi, fu indirizzato a promuovere l’espansione nell’Europa nord-orientale, dove diede luogo a una colonizzazione di territori ancora ...
Leggi Tutto
arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.
arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...