L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] fecero il resto. E. fu devastata nel 654/5, poi di nuovo minacciata nel 674-678. Nel 781/2 venne presa dagli Arabi e assediata nuovamente nel 798. Nel corso di questi due secoli la città, che manteneva la sua importanza politica (poiché era senza ...
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Alessandria
W. Godlewski
M. Bernardini
(gr. ᾽Αλεξάνδϱεια; lat. Alexandrea ad Aegyptum; arabo al-Iskandariyya)
Città dell'Egitto, situata a N-O del delta del Nilo.
EPOCA CRISTIANA
di W. Godlewski
Nonostante [...] sec. 6° e dagli assedi del sec. 7°, all'epoca dell'insediamento dei primi musulmani, A. era abitata da 40.000/70.000 tra arabi ed ebrei e da 600.000 greci. Ma da allora essa subì una graduale decadenza che durò sino al sec. 14°, quando alla fine di ...
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Nome dato ai resti monumentali di un’antica città dell’Africa meridionale, nell’odierna Zimbabwe, a SE di Masvingo. L’area è stata abitata a partire dal 4° sec., ma le prime grandi mura furono costruite [...] uno dei centri più importanti del regno di Monomotapa (➔), le cui ricchezze provenivano dal commercio dell’oro e dell’avorio con Arabi, Indiani e, più tardi, Portoghesi. Il massimo splendore fu raggiunto tra 14° e 15° sec., e di questo periodo sono ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] le c.d. arti minori, si ricorda che il termine arabo fann indica tutte le arti, senza distinzioni tra 'maggiori' e invasione dei Banū Hilāl e dei Banū Sulaym, le due tribù arabe che i Fatimidi dall'Egitto inviarono a punizione dei ribelli Ziridi e ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] ; P.R.E. Willey, The Castles of the Assassins, London 1963; J. Sauvaget, Châteaux umayyades de Syrie. Contribution à l'étude de la colonisation arabe aux I et IIe siècles de l'hégire, REI 36, 1968, pp. 1-52; H. Terrasse, A.D.H. Bivar, J.C. Bottoms, s ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] ; Id., The All-embracing Town and its Mosques, in ROMM, 32 (1981), pp. 139-61; I. Serageldin - S. El-Sadek (edd.), The Arab City, s.l. 1982; F. Fusaro, La città islamica, Roma 1984; H. Gaube - E. Wirth, Aleppo, Wiesbaden 1984; A. Raymond, Grandes ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] . 43-66; T.F. Glick, Irrigation and Society in Medieval Valencia, Cambridge (MA) 1970; J. Pirenne, La maîtrise de l'eau en Arabie du Sud antique. Six types de monuments techniques, Paris 1977; J.C. Wilkinson, Water and Tribal Settlement in South-East ...
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Città di Israele (Ashkelon, it. Ascalona, 149.160 ab. nel 2021), nel settore sud occidentale del paese, a S-SO di Tel Aviv-Giaffa e a una distanza di circa 20 km da Gaza. Importante centro amministrativo [...] , teatro, nella Bibbia, delle gesta di Sansone. In epoca romana ebbe titolo e prerogative di città libera. Presa dagli Arabi nel 644, nella prima crociata Goffredo di Buglione vi sconfisse il fatimide al-Afḍal (1099). Fu poi contesa da cristiani ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale; arcipelago del Golfo Persico – formato da cinque isole principali (Bahrain la maggiore, al-Muḥarraq, Umm Nasan, Sitra, Hawar) e da altre minori – adiacente alla costa NE [...] il tentativo dell’Iran di stabilire la propria sovranità sul paese.
L’indipendenza fu ottenuta nel 1971, seguita dall’ammissione alla Lega araba e all’ONU. L’emiro ‛Īsā ibn Salmān al-Khalīfa si pose a capo di un governo da lui nominato. L’Assemblea ...
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Ḥamāh (ebr. Ḥămāt) Città della Siria occidentale, bagnata dall’Oronte. Capoluogo del distretto omonimo (8883 km2 con 1.524.000 ab. nel 2008). Il clima è caldo-umido, trovandosi la città in una depressione, [...] Seleucidi, ebbe accanto all’antico nome quello di Epifania, in onore di Antioco IV Epifane. Nel 638 cadde in potere degli Arabi. Fece parte dei domini degli Hamdanidi, degli Atäbeg, degli Ayyubiti e contò fra i suoi sovrani lo storico e geografo Abū ...
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arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.
arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...