(turco Tarsus) Città della Turchia (160.000 ab. ca.), presso la costa mediterranea, 80 km da Adana, nella prov. di Içel. Industrie tessili e conciarie. La sua importanza nell’antichità derivava dal fatto [...] nel 780. Rifortificata (787), per circa due secoli fu sede uno dei più importanti centri militari arabi nella lotta contro i Bizantini. Nel 965 fu espugnata dall’imperatore Niceforo Foca a conclusione della riconquista della Cilicia. Nell’11° sec ...
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(arabo Suquṭrā o Soqoṭrā) Isola dell’Oceano Indiano (3626 km2, comprese le isole minori adiacenti, con 42.842 ab. nel 2004), distante circa 200 km dal Capo Guardafui; fa parte della Repubblica dello Yemen. [...] a tenerla (1511). Per lo più, S. dipese dall’uno o dall’altro dei sultanati della costa meridionale dell’Arabia. Nel 1886 divenne protettorato inglese sotto un governo indigeno. Compresa nel 1967 nella Repubblica popolare democratica dello Yemen, ne ...
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Buganda
Regno sulla riva N del Lago Vittoria (nell’od. Uganda). Secondo tradizioni del popolo ganda, il primo kabaka («re») che unì i clan dell’area fu Kintu Kato (ca. 13°-14° sec.), ma la nascita del [...] i funzionari principali e i capi delle aree conquistate. Mutesa I (regno 1856-84) entrò in contatto con mercanti arabi e missionari europei e si avvicinò, senza convertirsi, a cristianesimo e islam. Le rivalità fra cattolici, anglicani, musulmani e ...
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Stato dell’Africa settentrionale, affacciato a N e a E sul Mediterraneo, confinante a SE con la Libia e a O con l’Algeria. È il più orientale e il più piccolo dei tre Stati indicati, talora aggiungendovi [...] d.C. fu conquistata una prima volta dagli Arabi. Ma decisiva per lo stanziamento arabo fu la campagna di ‛Oqba ibn Nāfi‛ ( Nord fino all’Atlantico. Nei decenni successivi la penetrazione araba fu ostacolata da frequenti rivolte berbere e una vera ...
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Città e porto della costa del Marocco settentrionale (19 km2, 76.603. ab. nel 2007), sulla penisoletta che chiude a S l’imbocco orientale dello Stretto di Gibilterra. Con Melilla (➔) e le piccole isole [...] ultimi secoli dell’Impero d’Occidente, e fu ricostruita nel 6° sec. da Giustiniano. Nell’8° sec. se ne impadronirono gli Arabi, dando al castello e all’abitato il nome di Sabta. Per la posizione di fronte alla penisola iberica fu a lungo disputata ...
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Nessun avvenimento politico interno è da segnalare dopo il 1936. Lo sviluppo civile ed economico del paese è stato favorito dagli utili derivanti dalla concessione dei petrolî nella provincia di el-Aḥsā' [...] re Ibn Sa‛ūd a favore dell'indipendenza degli Arabi della Palestina contro l'immigrazione sionista e dalla neutralità dichiarazione di guerra alla Germania e al Giappone (1945), il regno Arabo Sa‛ūdiano è entrato nelle N.U.; nel 1946 ha aderito alla ...
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Fondo arabo per lo sviluppo economico e sociale
Origini, sviluppo e finalità
Nel maggio 1968 il Consiglio economico e sociale della Lega Araba ha approvato l’accordo che istituisce il Fondo arabo per [...] la fattibilità di tutti i progetti proposti e di seguirne tutte le fasi di realizzazione.
Struttura istituzionale
Il Fondo arabo per lo sviluppo economico e sociale ha una struttura piramidale con a capo il Consiglio dei governatori, composto da ...
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San Giovanni d’Acri (arabo ‛Akkā) Città dello Stato di Israele (46.100 ab. nel 2008), situata sulla costa mediterranea all’estremità settentrionale del Golfo di Acri. Il nucleo più antico sorge su una [...] Seleucidi, con il nome di Antiochia; l’imperatore Claudio vi dedusse una colonia di veterani romani (Claudia Ptolemais). Fu conquistata dagli Arabi nel 638 d.C. L’episodio più famoso della sua storia è l’assedio (1189-91) da parte dei crociati, che ...
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Mérida Città della Spagna (55.568 ab. nel 2008), capoluogo della comunità autonoma dell’Estremadura, sulla riva destra del fiume Guadiana, alla confluenza del río Albarregas. Notevole centro agricolo [...] arcivescovile, estese la sua giurisdizione ecclesiastica su quasi tutto l’attuale Portogallo. Caduta dopo lungo assedio in potere degli Arabi (712-13), decadde e nel 1119 la sede arcivescovile fu trasferita, per ordine di papa Callisto II, a Santiago ...
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Comune della prov. di Trapani (181,8 km2 con 11.251 ab. nel 2008). Il centro è situato a 446 m s.l.m., nell’alto bacino del fiume Delia. È un centro di commercio agricolo e zootecnico importante, con industrie [...] 262 a.C.), fu riconosciuta civitas sine foedere libera et immunis. Passata sotto il dominio dei Vandali, dei Bizantini e degli Arabi, fiorì con gli Svevi e Federico II vi fece costruire il castello dal quale è dominata. Dagli Aragonesi S. fu concessa ...
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arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.
arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...