Vedi Il sistema partitico israeliano dell'anno: 2012 - 2013
Rodolfo Ragionieri
Il sistema dei partiti israeliano è profondamente mutato rispetto sia a quello originario, sia a quello seguente la vittoria [...] sinistra, il Mapam, con altri piccoli partiti e gruppi. Il partito comunista (Hadash dal 1977) è arabo-ebraico, ma con un elettorato prevalentemente arabo, e si colloca all’estrema sinistra non sionista. I primi trenta anni di Israele hanno visto una ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] dinastia di emiri, i Kalbiti di Palermo (948-1040), vassalli dei Fatimidi. Fu quello il periodo di maggior splendore della S. araba; la caduta dei Kalbiti spezzò l’unità dell’isola, divisa poi tra vari signori locali. L’emiro di Catania Ibn ath ...
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Cisgiordània Nome con il quale si designa comunemente quella parte della Palestina (comprendente, fra l'altro, il settore orientale di Gerusalemme), detta anche West Bank, con riferimento al territorio [...] C., con l'esclusione di Gerusalemme per la quale era previsto un regime internazionale, avrebbe dovuto far parte dello stato arabo-palestinese previsto dal piano di spartizione dell'ONU del nov. 1947, ma durante il conflitto del 1948-49 fu occupata ...
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Geografia dell'America Settentrionale (II, p. 841). - Storia dell'esplorazione (II, p. 842): v. canada e groenlandia, in. questa App.
Popolazione (II, p. 858 e App. I, p. 108).. - Secondo le più recenti [...] produzione mondiale; la percentuale è diminuita per l'intensificato sfruttamento specialmente dei giacimenti venezolani, colombiani, persiani e arabi; Stati Uniti: 234,2 milioni). Nello stesso anno l'America Settentrionale ha prodotto il 50% del ...
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POZZUOLI
Fausto Zevi
(XXVIII, p. 142)
Nuovi scavi e la riconsiderazione di quanto già noto consentono oggi una migliore ricostruzione delle fasi architettonico-urbanistiche della città antica. Attualmente [...] frequentanti l'emporio, che trovavano riferimenti anche religiosi nel culto degli dei nazionali. Esemplare al riguardo il caso degli Arabi Nabatei, di cui sono state recuperate dal mare varie dediche al dio Dusares, provenienti dall'area che si ...
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RUANDA (XXX, p. 200; XXXIV, p. 840; App. III, 11, p. 637)
Carlo Della Valle
Salvatore Bono
Già sotto amministrazione fiduciaria belga, unitamente all'Urundi (oggi Burundi), dal 1962 il R. è repubblica [...] la Comunità Economica dei Paesi dei Grandi Laghi, CEPGL), con stati europei (Belgio, Francia, Italia, visitati da Habyalimana nel 1976), arabi e asiatici.
Bibl.: R. Cornevin, Le Rwanda, Parigi 1963; R. Lemarchand, Rwanda & Burundi, Londra 1970; J ...
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Terra
Enzo Boschi e Michele Dragoni
Ottavio Vittori
Terra solida di Enzo Boschi e Michele Dragoni
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Dalle osservazioni ai modelli: a) la gravità e la forma della Terra; [...] nipote Plinio il Giovane nelle lettere a Tacito. Durante il Medioevo interessanti ipotesi sui vulcani vennero formulate dai naturalisti arabi e poi in Europa nel Rinascimento. Attorno al 1700 il chimico francese N. Lémery trovò che un miscuglio di ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] fonti greche della medicina scavalcando gli intermediari latini e arabi; questi, a suo giudizio, avevano causato danni fonte prima della medicina occidentale saltando gli intermediari arabi.
14. Conclusioni
L'enciclopedia del Valla rappresenta ...
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Nicola Nosengo
Seppure in una campagna elettorale dominata dal tema delle tasse e dell’occupazione, la questione energetica ha segnato una delle più evidenti linee di demarcazione tra Barack Obama e Mitt [...] per voracità. Questo li ha costretti a dipendere sempre più da altri paesi, e non sempre amici: da quelli della Penisola araba ad alcune zone del Sudamerica; e la ricerca del controllo strategico delle estrazioni di petrolio è stata alla base di più ...
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Calabria
Claudio Cerreti
Profondo Sud
Forse più di altre regioni meridionali italiane, la Calabria trasmette un'immagine di sviluppo non omogeneo. Terra marginale, di emigrazione, di risorse povere, [...] Calabria nei loro traffici e vi diffusero la cultura greca. Né la conquista romana né le invasioni barbariche né gli attacchi arabi riuscirono a cancellare l'impronta greca.
A lungo sotto il controllo bizantino o longobardo, solo con i Normanni e gli ...
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arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.
arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...