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(XX, p. 318; App. III, i, p. 957; IV, ii, p. 293; V, iii, p. 125)
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
La crescita demografica del paese in questi ultimi decenni è da attribuire in massima [...] 93.000 unità (45% della popolazione complessiva) a circa 870.000 (57,4%), di cui una larga percentuale proveniente dagli altri Stati arabi. Al censimento del 1995 la popolazione risultava pari a 1.590.013 ab. (il 56% dei quali non kuwaitiani) e a 1 ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, il cui territorio confina a N con l’Egitto, a E con l’Eritrea e l’Etiopia, a S con il Sud Sudan, a O con la Repubblica Centrafricana e il Ciad, a NO con la Libia; per [...] non dichiarato dell’amministrazione britannica era quello di unire, almeno in parte, il S. all’Uganda, mantenendolo fuori dall’influenza araba. I militari saliti al potere in Egitto con il colpo di Stato del luglio 1952 si accordarono con le autorità ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] di tenere sotto controllo l’alto clero e la nobiltà neanche con la forza.
Nel 710 la S. fu travolta da Arabi e Berberi di religione musulmana provenienti dall’Africa settentrionale, che condotti da Ṭāriq ibn Ziyād posero fine al dominio dei Visigoti ...
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(sp. Zaragoza) Città della Spagna nord-orientale (666.129 ab. nel 2008), nell’Aragona, capoluogo dell’omonima provincia. È situata a 200 m s.l.m. sulla destra dell’Ebro, alla confluenza dei fiumi Huerva [...] il nome di Caesaraugusta (23 a.C.). Occupata dagli Svevi (452) e dai Visigoti (466 ca.), verso il 714 passò agli Arabi, che la chiamarono Saraquṣtaḫ. Nell’11° sec. S. diventò la capitale di uno dei più importanti Stati sorti dopo la dissoluzione del ...
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Segovia Città della Spagna centrale (56.858 ab. nel 2008), nella Castiglia e León, capoluogo della provincia omonima. È situata presso le pendici occidentali della Sierra de Guadarrama, a 999 m s.l.m., [...] di S. preferirono vedere uccisi le loro donne e i loro figli piuttosto che ribellarsi ai Romani. Caduta in mano agli Arabi, poi più volte presa dai cristiani, distrutta nel 1072 da ῾Alī Moymūn signore di Toledo, fu espugnata definitivamente nel 1085 ...
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Lucio Caracciolo
Che cosa è il Medio Oriente? Dove comincia e dove finisce? Domande non retoriche. Nel primo decennio di questo secolo abbiamo assistito infatti al dilatarsi e allo scomporsi di un’area [...] Gardner (2011) The Road to Tahrir Square, New York-London.
J.C. Hulsman (2009) To Begin the World Over Again. Lawrence of Arabia from Damascus to Baghdad, New York.
G. Kepel (2004) Fitna. Guerre au coeur de l’islam, Paris; trad. it. Fitna. Guerra nel ...
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Stato dell’Asia, all’estremità sud-occidentale della Penisola Arabica. Confina a N con l’Arabia Saudita e a E con il sultanato dell’Oman. Di pertinenza dello Yemen è l’isola di Socotra, all’imboccatura [...] Stato, nel 1980 fu destituito e al suo posto andò al-Nāsir Muḥammad, che perseguì un miglioramento dei rapporti con gli Stati arabi della regione. Nel 1985 la presidenza del consiglio passò a H. Abū Bakr al-‛attās, che dopo contrasti all’interno del ...
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Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] ) e dagli introiti del turismo (6,5 milioni di ingressi nel 2006). Gli scambi più intensi si svolgono con Francia, Spagna, Arabia Saudita, Cina, Italia e Germania.
Le tracce più remote di vita umana risalgono a una fase certamente molto antica del ...
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Città della Spagna occidentale (155.740 ab. nel 2008), nella Comunità autonoma di Castilla y León, capoluogo della provincia omonima (12.350 km2 con 353.404 ab.). È situata a 798 m s.l.m., sulla destra [...] Salamantica, compresa nella Lusitania, fu ingrandita e arricchita di monumenti. Occupata dai Visigoti (6° sec.) e dagli Arabi (8° sec.), passò definitivamente ai cristiani solo dopo la conquista di Toledo (1085). Riorganizzata da Alfonso VI, dal ...
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Sana’a (San‛ā’) Città dell’Arabia meridionale (2.779.317 ab. nell'aggl. urb. nel 2017), capitale dello Yemen. È situata a 2350 m s.l.m., su un altopiano, a E del rilievo che orla la sezione sud-occidentale [...] Mar Rosso. La città ha forma allungata da E a O ed è composta da 2 nuclei distinti: a E quello propriamente arabo, che è il centro amministrativo e commerciale; a O quello residenziale, costruito dai Turchi alla fine del secolo scorso e comprendente ...
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arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.
arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...