CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] la possibilità d'un filone greco dall'età ellenistica alla fine del sec. XIII, tramiti e mediatori i Bizantini e gli Arabi).
Il tratto più durevole del C. "messinese" resta, perciò, la sua amicizia col Pascoli, coronata e confermata in perpetuo da ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] italiana ed europea con nomi di spicco come Gioacchino da Fiore, e fu di fondamentale importanza come ponte tra la cultura greco-araba e l’Occidente.
Il 12° sec. nel suo insieme rappresenta l’epoca che più d’ogni altra nel Medioevo amò l’antichità ...
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Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] ; I dieci comandamenti, 1956; Ben Hur, 1959; Lawrence d’Arabia, 1962; Questo pazzo, pazzo, pazzo, pazzo mondo, 1963; del 1963 è Borom Saret del senegalese U. Sembene). Tra i paesi arabi si segnalò soprattutto l’Egitto con registi come Y. Chahine, S. ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] sarcasmo e dell'ironia; la messinscena orientale, pressoché obbligatoria, che vi fa sfilare Cinesi, Turchi, Persiani, Arabi, Babilonesi è una finzione convenzionale, poiché questi eroi multicolori si esprimono secondo la retorica imparata nei collegi ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] e dal feudo al comune, dai monaci ai frati.[13]
La versione rese possibili le osmosi letterarie più straordinarie. La letteratura araba avviò tra noi la metafisica e la mistica, il componimento di «visione n e d'amore, la medicina, la politica e ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] degli anni Ottanta e i primi Novanta del secolo scorso. I tre provengono da alcune fra le zone più travagliate del pianeta, il mondo arabo, la Nigeria e i Caraibi, e forse proprio per le loro origini così diverse, e per le loro storie fatte anche di ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] il conflitto alla Cambogia, intensificando i bombardamenti. In Medio Oriente la sua politica fallì, perché gli Stati arabi produttori di petrolio potevano giocare in modo autonomo dalle superpotenze grazie al controllo dell’OPEC e alle possibilità ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] passato siciliano che non si disperdeva ormai più nei miti dell'età classica, ma che guardava soprattutto all'apporto degli Arabi, dei Normanni, degli Spagnoli alla vita dell'isola. Rosario Gregorio fu il maggior artefice di questa visione storica e ...
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arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.
arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...