(pers. Turkistā´n) Vasta regione dell’Asia centrale, delimitata a N dal margine inferiore della steppa siberiana, dalla catena dell’Altaj, dal deserto di Gobi, a S da una serie di catene longitudinali [...] .
Storia
Il T. occidentale fino al 7° sec. d.C. fu una terra di civiltà e di lingue iraniche. La conquista araba, iniziata nel 715, portò alla rapida islamizzazione. Con l’indebolimento del califfato nel 9° sec., la regione passò sotto il dominio di ...
Leggi Tutto
(gr. ῾Ρόδος) Isola della Grecia (1404 km2 con 117.000 ab. ca.), nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con uno sviluppo costiero di 400 km circa. Posta a circa 20 km a S della [...] della provincia insularum.
Medioevo ed età moderna
Passata sotto l’amministrazione di Bisanzio, nel 654 R. fu occupata dagli Arabi, ma i Bizantini la ripresero ben presto e ne mantennero il possesso finché, caduta Costantinopoli in potere dei Latini ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa meridionale; confina a NE con la Tanzania, a NO e a O con la Zambia e per il resto del territorio con il Mozambico.
Caratteristiche fisiche
Geologicamente il territorio del M. costituisce [...] così sia i tentativi del Portogallo di estendere il suo potere verso l’interno sia l’attività degli schiavisti arabi. Non mancarono gli episodi di ribellione al dominio coloniale, ma il primo partito nazionalista in senso stretto, il Nyasaland ...
Leggi Tutto
turco Con la locuzione popoli t. si intende un vasto complesso di popoli, le cui sedi primitive erano nell’Asia centrale e orientale, e che da quelle sedi hanno sciamato in età storica, con flusso ininterrotto, [...] il Qutadghu Bilik («La scienza che dà la felicità»), trattato gnomico-didattico sull’arte del regnare, composto nella metrica quantitativa arabo-persiana da un certo Yūsuf, ministro del sultano di Kashgar. La lingua di questa e di qualche altra opera ...
Leggi Tutto
Libano
Anna Bordoni
Martina Teodoli
(XXI, p. 30; App. II, ii, p. 192; III, i, p. 988; IV, ii, p. 330; V, iii, p. 192)
geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione
Il lungo periodo di sconvolgimento [...] forte passivo, sono carta, prodotti tessili, gioielli, apparati meccanici ed elettrici, frutta e ortofrutticoli. Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, Kuwait, Siria e Francia risultano i maggiori partner commerciali per quanto concerne le esportazioni ...
Leggi Tutto
Calabria
Claudio Cerreti
Profondo Sud
Forse più di altre regioni meridionali italiane, la Calabria trasmette un'immagine di sviluppo non omogeneo. Terra marginale, di emigrazione, di risorse povere, [...] Calabria nei loro traffici e vi diffusero la cultura greca. Né la conquista romana né le invasioni barbariche né gli attacchi arabi riuscirono a cancellare l'impronta greca.
A lungo sotto il controllo bizantino o longobardo, solo con i Normanni e gli ...
Leggi Tutto
Isola del Mediterraneo orientale, a S della costa turca, a O di quella siriana. Dal 1974 è di fatto divisa in due Stati: la Repubblica di Cipro e la Repubblica turca di Cipro del Nord, stato non riconosciuto [...] della provincia di Cilicia poi come provincia a sé.
Eparchia della diocesi d’Oriente nell’Impero bizantino, fu occupata in parte dagli Arabi nel 649, e divenne loro possesso sotto il califfo Hārūn ar-Rashīd (785-809). Ripresa e ripersa più volte dai ...
Leggi Tutto
(indonesiano Jawa) Isola dell’Indonesia (129.307 km2 con 130.401.500 ab. nel 2007). Ha forma rettangolare molto allungata, con lunghezza massima, nel senso dei paralleli, di circa 1000 km e con larghezza [...] la varietà alta, formale). Il giavanese moderno conserva un buon numero di sanscritismi ma ha adottato anche molti prestiti arabi.
Letteratura
La letteratura giavanese è la più antica tra quelle dell’arcipelago indonesiano. I primi testi pervenutici ...
Leggi Tutto
(o Anatolia) Grande penisola di forma all’incirca rettangolare (politicamente appartenente alla Turchia), che dall’Asia si protende verso l’Europa, dalla quale la separano gli stretti del Bosforo e dei [...] temi l’A. visse per 5 secoli: poté così resistere all’urto arabo del 7°-8° sec.; alla sua ripresa militare ed economica dovette il periferia più esposte all’assalto selgiuchide.
Invasa e razziata dagli Arabi, l’A. si aprì al dominio politico e alla ...
Leggi Tutto
Francia
Stato dell’Europa centroccidentale. Le invasioni barbariche del 5° sec. eliminarono rapidamente il dominio romano sulla Gallia tanto che nel 476, alla caduta dell’impero d’Occidente, vi sussisteva [...] suo successore Carlomagno (768-814), quasi a storia dell’Occidente europeo. Carlomagno combatté con successo contro longobardi (774), arabi, sassoni (772-804), avari, creando un dominio che si estendeva dall’Ebro all’Elba, dalla Frisia a parte dell ...
Leggi Tutto
arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.
arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...