Leon
León
Città della Spagna nordoccid., capol. della provincia omonima, nella comunità autonoma di Castiglia-León. È da identificare con la romana Legio, che fu sede della Legio VII Gemina Pia Felix [...] creata da Galba nel 68 d.C. e residenza del legato per le Asturie e la Galizia. Presa dagli arabi nel 717, divenne definitivamente cristiana nell’882; dal 910 al 1230 fu capitale del regno omonimo (➔ León). Distrutta dal musulmano al-Mansur nel 988, ...
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(lat. Sabratha) Antica città della Tripolitania, a O di Tripoli. Fondata dai Fenici (10° sec. a.C.), ebbe importanza come centro commerciale e per il porto (v. fig.). Come civitas foederata e come municipium [...] fiorì particolarmente sotto gli Antonini e i Severi. Prospera sotto i Bizantini (6° sec.), fu poi conquistata dagli Arabi e decadde (7° sec.).
Del periodo romano sono stati individuati il foro, la basilica, diversi templi, edifici termali e privati, ...
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Consiglio arabo per l’unità economica
Origini, sviluppo e finalità
Il Consiglio arabo per l’unità economica è un’organizzazione di stampo economico, istituita dal Consiglio economico della Lega Araba [...] Il Caeu si pone infatti lo scopo di coordinare le attività commerciali ed economiche dei membri, per presentare il mondo arabo come un unico blocco nei confronti dell’economia globale, nonostante la maggior parte dei grandi paesi dell’area più ricchi ...
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Tripoli
Capitale della Libia. L’antica Oea fu fondata da coloni fenici e siciliani nel sec. 4° a.C.; in età romana fu colonia. Dalla metà del sec. 3° fu sede episcopale. Sulla fine del 4° sec. d.C. fu [...] britannica nella sua avanzata dall’Egitto alla Tunisia. Dopo un periodo di amministrazione militare, creatosi nel 1950 il regno arabo di Libia sotto la dinastia senussita, T. ne divenne capitale, e tale è ancora dopo la proclamazione della Repubblica ...
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GAZA (XVI, p. 467)
Umberto BONAPACE
Assegnata nel 1947 allo stato arabo che doveva sorgere in Palestina in seguito alla spartizione eseguita dalle Nazioni Unite, fu occupata nel 1948 dall'Egitto ed è [...] unita, attraverso una esigua fascia costiera (350 km2) alla provincia egiziana del Sinai. Nella città affluirono numerosi i rifugiati arabi dopo l'armistizio che segnò l'inizio del nuovo stato d'Israele. Durante le operazioni militari anglo-franco ...
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Nome dato dai Turchi (dal novembre 1936) al sangiaccato di Alessandretta conteso alla Siria e diventato nel 1939 parte integrante della Turchia, di cui è ora provincia (5831 km2 con 1.293.000 ab. nel 2005) [...] con capoluogo Antiochia. Il territorio comprende la sezione più esterna della catena del Tauro. La popolazione è formata da Arabi, Turchi, Armeni e, in minor misura, Curdi e Circassi. Per la sua posizione ha importanza commerciale notevole, tanto più ...
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Città della Spagna sud-occidentale (148.027 ab. nel 2008), in Andalusia, capoluogo della provincia omonima.
Di origine remota, con tracce di frequentazione fin dal Paleolitico e tombe megalitiche dell’età [...] la dominazione romana (forse col nome di Onoba) fu centro di esportazione dei prodotti delle miniere del Río Tinto. Gli Arabi la denominarono Walba. Conquistata dai re di Castiglia (prima metà 13° sec.), dal 1293 fu possesso feudale dei de Lara ...
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Cefalù Comune della prov. di Palermo (65,8 km2 con 13.799 ab. nel 2008).
L’antica Cefaledio è menzionata a partire dal 4° sec. a.C. Fu dominata dal tiranno greco Dionisio di Siracusa e poi dai Romani [...] (254), sotto i quali ebbe rango di civitas decumana. Nel 9° sec. fu conquistata dagli Arabi, cui la tolsero i Normanni (1063); il re Ruggiero II vi fondò il duomo (inserito nel 2015 nella lista Unesco come Patrimonio Mondiale dell’Umanità) e il ...
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(gr. ῾Υρκανία) Regione dell’antica Persia (od. Mazandaran), a S del Mar Caspio. Fu sede di un’importante satrapia dell’Impero persiano. Dopo Alessandro, fece parte del regno di Siria dei Seleucidi, ai [...] quali la tolse Tiridate re dei Parti (237 a.C. ca.), quindi passò sotto la dinastia persiana dei Sasanidi. Oppose lunga resistenza agli Arabi, che la sottomisero solo nel 716 d.C. ...
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LIBANO (XXI, p. 30; App. II, 11, p. 192)
Umberto BONAPACE
Onorio GOBBATO
Ettore ANCHIERI
Popolazione. - Immutata, dal 1948, l'estensione territoriale (10.170 km2) e la divisione amministrativa in [...] e con le sue organizzazioni, tanto che nel 1948 si tenne a Beirut l'Assemblea generale dell'UNESCO. Le relazioni con gli Stati arabi sono buone, anche se il Patto di Baghdād ha creato dal 1954-55 delle difficoltà al Libano il quale, membro della Lega ...
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arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.
arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...