Comune della prov. di Salerno (8,1 km2 con 2508 ab. nel 2008). Il centro è situato presso la costa meridionale della Penisola Sorrentina, a 350 m s.l.m., su un contrafforte che divide la Valle del Dragone [...] grande floridezza nel 13° secolo.
La città è caratterizzata dalla bellezza del paesaggio e dei monumenti, improntati a caratteri arabo-siculi dei secoli 11°-13°: il duomo, dell’11° sec., rimaneggiato nel 18°; S. Giovanni del Toro (ambone del ...
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Città del Kenya (862.092 ab. nel 2006), capoluogo della Provincia Costiera. Sorta su un’isoletta (14,2 km2), consta di una parte vecchia col forte portoghese (Fort Jesus) e di nuovi quartieri europei. [...] meccaniche, alimentari. È capolinea della ferroviaria per Nairobi, il Lago Vittoria e l’Uganda.
Di antica origine, fu conquistata dagli Arabi nell’8° sec.; dopo la prima spedizione di Vasco da Gama (che vi approdò nel 1498) fu occupata dai Portoghesi ...
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Le trattative per una federazione fra gli stati del protettorato occidentale di 'Aden promosse nel 1954 e ancora nel 1956 dalla Gran Bretagna, portarono l'11 febbraio 1959 alla formazione della Federazione [...] Popolare Democratica dello Yemen (v. in questa App.).
Bibl.: Oriente Moderno, voll. XXXIX-XLVIII, Roma 1959-1968; T. Little, South Arabia, Londra 1968; W. B. Fisher, People's Democratic Republic of Yemen, in The Middle East and North Africa 1974-75 ...
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Vedi Iraq dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Iraq, situato nel cuore del Medio Oriente, è oggi un paese in transizione e in cerca di stabilità. Negli anni Ottanta, sotto la guida di Saddam [...] dal marzo 2011, hanno vissuto una fase di miglioramento. Le relazioni con i paesi del Golfo, in particolar modo l’Arabia Saudita, sono in parte condizionate dalla presenza degli sciiti al governo in Iraq, che Riyad percepisce come una possibile fonte ...
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Valencia Città della Spagna (catalano València; 791.413 ab. nel 2018), capoluogo della provincia omonima e della Comunità Valenzana (➔); situata quasi al centro di una fertilissima huerta, si è sviluppata [...] poco dopo colonia e fu città importante sotto l’Impero. Sede vescovile durante la dominazione dei Visigoti, sotto gli Arabi, che se ne impadronirono nel 714, acquistò grande importanza commerciale e industriale. Capitale di uno dei ‘regni di Taifas ...
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(ebr. Shōmĕrōn) Regione dell’antica Palestina, al centro dell’altopiano a O del Giordano. Confina a N con la piana di Esdrelon, a S con la Giudea e a O con la piana costiera, e rientra quasi interamente [...] . Il centro principale è Nablus. La popolazione è in prevalenza musulmana. Annessa dalla Giordania in seguito al conflitto arabo-israeliano del 1948-49, la maggior parte della S. ha successivamente seguito le sorti della Cisgiordania.
Edificata ...
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Città del Libano centro-settentrionale, nella Valle della Beqaa, legata fin dalle origini al culto del dio semitico Baal. Le primitive fasi di frequentazione risalgono al Bronzo Antico. In età ellenistica [...] , ultimata intorno alla metà del 2° sec. d.C.; il vestibolo esagonale risale verosimilmente al regno di Filippo l’Arabo (244-48). Il secondo santuario, ben conservato, detto ‘il tempio di Bacco’, ha un’interessante decorazione interna. Un terzo ...
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ZANZUR (A. T., 113-114)
Emilio Scarin
Villaggio e oasi di una certa importanza, situati a 16 km. a SSO. di Tripoli, nella Libia, presso la strada e la ferrovia Tripoli-Zuara. L'abitato è sparso nell'oasi, [...] esercitata nella steppa della Gefara centrale, a S. dell'oasi. La località fu teatro di varî combattimenti fra Italiani e Arabo-Turchi, nel giugno e nel settembre 1912 e nel 1917; un ossario, situato nella parte meridionale dell'oasi, raccoglie i ...
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Stato continentale dell’Asia di SO. Confina con il Turkmenistan, l’Uzbekistan, e il Tagikistan a N, con la Cina per un breve tratto a NE (l’appendice che s’incunea fra il Pamir e l’Hindukush), con il Pakistan [...] la situazione. Nella condizione di stallo emerse un nuovo gruppo armato, conosciuto con il nome di Ṭālibān (dall’arabo ṭālib ‘studente’), formato da giovani afghani di origine pashtūn, provenienti dalle scuole islamiche del Pakistan, e da mugiāhidīn ...
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Israele, storia di
Elena Loewenthal
Un antichissimo nuovo Stato
Israele è un nome molto antico, citato nella Bibbia più di duemila volte. Da allora questo nome è diventato quello di tutto il popolo [...] e ve ne furono diverse.
Agli inizi del Novecento nella terra che all'epoca viene chiamata Palestina vive, oltre a una società araba, anche una società ebraica con una sua lingua, che è l'ebraico biblico riportato a nuova vita. Con la fine dell'Impero ...
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arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...
arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.