RESTAURO (XXIX, p. 127)
Cesare BRANDI
Emilio LAVAGNINO
Restauro delle opere d'arte. - Si intende generalmente per restauro qualsiasi attività svolta per prolungare la conservazione dei mezzi fisici [...] da vicino è riconoscibilissimo senza aiuto di lenti o di speciali raggi.
È come l'inserzione di un pezzo di arazzo in una pittura. Per di più, essendo compiuto ad acquarello, garantisce l'impossibilità di qualsiasi sovrapposizione sui pezzi autentici ...
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CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] da festoni, medaglioni con ritratti sorretti da putti ed edicole con personaggi storici, le scene centrali presentate come grandi arazzi. Dei sei affreschi tre sono dedicati alle origini mitiche della città, e gli altri tre ad avvenimenti storici. I ...
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ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] essa è uscita dalle sue mani, e constatare le novità introdotte in altri soggetti, quali la Pesca miracolosa da Raffaello (arazzo in Vaticano), la Clelia da Maturino, il S. Pietro in preghiera da Polidoro. Ma anche dove l'identità è quasi perfetta ...
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BAYEUX
C.R. Dodwell
(lat. Augustodurum, Civitas Baiocassium)
Città della Francia settentrionale, in Normandia (dip. Calvados), sede vescovile, B. è situata sulla riva del fiume Aure, nella pianura del [...] en Normandie (in corso di stampa).M. Baylé
Ricamo di Bayeux
Il ricamo di B., detto anche, impropriamente, arazzo, venne realizzato da ricamatrici anglosassoni, probabilmente a Canterbury, tra il 1066 e il 1082. È eccezionalmente lungo e stretto ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] numerosi inventari di principi francesi della fine del sec. 14°, quello di Filippo l'Ardito registra nel 1381 l'acquisto di un arazzo raffigurante la storia di un re tramutato in cervo nel corso di una partita di caccia.Di particolare interesse è la ...
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STATI UNITI
C.T. Little
(ingl. United States of America)
Stato federale dell'America settentrionale, importante per la storia dell'arte medievale per le opere conservate in vari musei e collezioni.
Musei [...] per Jean de Berry dai fratelli Limbourg (Acc. 54.1.1). Nelle gallerie sono esposti i due più famosi cicli di arazzi conservati negli S., detti rispettivamente dell'Eroe e dell'Unicorno.Il costituirsi della raccolta del Mus. of Fine Arts di Boston in ...
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BANCHETTO
P. Mane
Il b., pasto solenne al quale partecipano numerosi convitati, svolse un ruolo importante nella vita medievale. Come tema iconografico è stato trattato durante tutto il Medioevo, in [...] fr.12574, c. 181v; sec. 15°). Durante la bella stagione il b. si svolgeva a volte in giardino, come nell'arazzo del Figliol prodigo conservato a Norimberga (Germanisches Nationalmus.; seconda metà del sec. 15°), o anche sotto tende, come nel caso del ...
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DRAGO
S. Manacorda
Il d. è uno degli animali fantastici la cui frequente natura composita, funzionale a intenti di rappresentazione simbolica, rivela contemporaneamente una forte attitudine ornamentale. [...] la testa alzata in un ultimo tentativo di contrattacco (Ipswich, St Nicholas, lastra scolpita, del 1120 ca.; Halberstadt, Domschatz, arazzo di Abramo, della fine del sec. 12°; Spoleto, S. Pietro, rilievo sopra il portale sinistro, degli inizi del sec ...
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ERFURT
I. Voss
(Erpesfurt, Erphesfurt nei docc. medievali)
Città della Germania, in Turingia, situata in un'ampia valle presso il fiume Gera, vicino a un guado che, consentendone il facile attraversamento, [...] dalla pala dell'altare maggiore della Stadtkirche di Niederwildungen, opera di Konrad von Soest.Nel tesoro del duomo sono conservati un arazzo con scene di caccia (prima metà sec. 14°), cucito insieme al Tristanteppich (1380 ca.), e la casula di s ...
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ZARAGOZA, Lorenzo
X. Company
(o Saragossa)
Pittore nato in Aragona a Cariñena nel sec. 14° e morto nel 1406 a Valencia.Contemporaneo di Pere Serra e considerato dal re Pietro IV il Cerimonioso (1336-1387) [...] amministratori della Corporazione degli armaiuoli nel contratto che questi firmano con vari maestri ricamatori per la realizzazione di un arazzo istoriato. Il 4 settembre 1391 viene pagato per diversi lavori di doratura e di pittura delle chiavi di ...
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arazzo
s. m. [dal nome della città di Arras (nell’ital. ant. Arazzo), nella Francia settentr., che detenne il primato in quest’arte soprattutto nel sec. 15°]. – Opera decorativa destinata a essere appesa alle pareti di grandi sale, chiese...