BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] celebr. di T. T., Milano 1957, pp. 343-364, e in part. pp. 352 s.); G. Toffanin, Risposta al Montani (G. B.), in L'Arcadia, Bologna 1947, cap. VII, pp. 57-61; A. Lazzari, Un corrispondente del Muratori: G. B. da Ferrara, in Convivium, n. s., V (1950 ...
Leggi Tutto
VILLIFRANCHI, Giovanni Cosimo
Salomé Vuelta García
– Nacque a Volterra il 29 marzo 1646, da Virginio e da Caterina figlia di Giovan Andrea Lapi, medico condotto a Volterra. Fu battezzato durante il [...] : G. Cinelli Calvoli, La Toscana letterata ovvero Storia degli scrittori fiorentini, II, c. 584.
G.M. Crescimbeni, Notizie istoriche degli arcadi morti, III, Roma 1721, pp. 334-339; Raccolta di opuscoli del dottore G.C. V., Firenze 1737 (in partic. G ...
Leggi Tutto
TAMBRONI, Clotilde
Renzo Tosi
– Nacque a Bologna il 29 giugno 1758, da Paolo, cuoco nel monastero di San Procolo, e da Rosa Muzzi.
Tra i pochi grecisti italiani che godettero all’epoca di fama internazionale, [...] Fava Ghisilieri – figura di spicco nel panorama cittadino – la introdusse nell’Accademia degli Inestricati; dal 1792 fece parte dell’Arcadia con il nome di «Doriclea Sidonia» (o Sicionia), mentre, il 23 novembre 1793, il Senato bolognese, deputato a ...
Leggi Tutto
GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] il prodotto di un'incapacità di comprendere il vero messaggio evangelico.
A Roma il G. fu annoverato (1754) tra i pastori arcadi con il nome di Alcisto Solaidio, che nello stesso anno utilizzò per firmare un breve scritto pubblicato in appendice a un ...
Leggi Tutto
PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] . Petra vi pubblicò assai sporadicamente qualche componimento. I toni più moderati della rivista, che privilegiava poesie di gusto arcadico, andarono infatti poco a genio all’autore, che abbandonò presto la collaborazione e non diede più il proprio ...
Leggi Tutto
SPINOLA, Giovambattista
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 3 o il 4 agosto 1646 da Francesco Maria (1621-1661), senatore di Genova, e da Pompilia di Francesco Cattaneo.
Apparteneva al ramo degli [...] ), collezionista e mecenate di Baciccio, Roma 2007, alla quale si rimanda per ulteriore bibliografia. Si vedano inoltre Notizie istoriche degli arcadi morti, II, Roma 1720, pp. 197-199; M. Guarnacci, Vitae et res gestae pontificum romanorum et S.R.E ...
Leggi Tutto
ORSINI, Vicino
Alexander Koller
ORSINI, Vicino (Pier Francesco). – Nacque a Roma il 4 luglio 1523 da Gian Corrado, del ramo di Mugnone, e da Clarice di Franciotto Orsini di Monterotondo, pronipote di [...] e il 1543 , e vi conobbe Francesco Sansovino, che molti anni dopo gli avrebbe dedicato la sua edizione dell’Arcadia di Jacopo Sannazaro (Venezia 1570), facendo riferimento al Boschetto di Bomarzo. Strinse amicizia con Giuseppe Betussi e tramite lui ...
Leggi Tutto
VIALE, Ambrogio
Lorenzo Trovato
– Nacque il 3 dicembre 1769 a Cervo, in Liguria, da Giuseppe e da Antonietta Siccardi (o Sicardi), secondo di otto figli.
La famiglia Viale (all’origine Vialis o Viallis) [...] ligustica di belle arti di Genova, meglio nota come Accademia degli Industriosi, colonia d’Arcadia della città ligure. Al suo ingresso prese l’inusuale soprannome arcadico con cui avrebbe firmato le sue opere: Il Solitario delle Alpi. Il 16 luglio ...
Leggi Tutto
CAETANI, Francesco
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 apr. 1738 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Della sua formazione culturale si hanno notizie molto scarse che, [...] dilettavano di unire la recita delle loro produzioni alla lezione di parecchi celebri autori, e segnatamente dei tomi d'Arcadia" (Leggi dell'Accademia Esquilina…, Roma 1799, p. 13). Scarsissimi, forse, e del tutto ignoti i frutti letterari usciti da ...
Leggi Tutto
SACRIPANTI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
SACRIPANTI, Giuseppe. – Nacque a Narni il 19 marzo 1642 da Giacinto e da Vittoria Basili. Apparteneva a una famiglia di origini modeste, che nel corso del Seicento [...] con un grande animatore culturale come il cardinale Pietro Ottoboni e una vicinanza ad ambienti letterari e artistici dell’Arcadia.
Nel conclave del 1721 la sua candidatura, pur non essendo particolarmente forte, fu avanzata, ma il governo asburgico ...
Leggi Tutto
arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...