Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] II lo nominò quindi vescovo (con il titolo diarcivescovodi Bisarcio, da lui scelto in omaggio alla di diritto matrimoniale canonico, Milano 1993; Studi di diritto processuale canonico, Milano 1995; Studi di diritto matrimoniale canonico, II, Milano ...
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BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] B. vescovo di Novara, Milano 1636, non priva di una solida conoscenza dell'argomento e anche di acute osservazioni. Questa biografia fu ritirata dalla circolazione per alcune espressioni non ossequienti nei riguardi dell'arcivescovo Federico Borromeo ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia diMilano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] l'opinione che il C. dovesse essere restituito, furono inviati a Milano tre delegati per parlare con il governatore e con l'arcivescovo.
Il governatore Gabriel de la Cueva duca di Albuquerque garantì la sua estraneità alla vicenda. Se non aveva ...
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FESCH, Joseph
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 3 genn. 1763da François, capitano di fanteria di origine svizzera al servizio della Repubblica di Genova, e da Angela Pietra Santa. [...] A. Émery, vicario generale di Parigi. Per intervento del primo console, fu nominato arcivescovodi Lione il 4 ag. ; G. Cassi, Il cardinal Consalvi ed i primi anni della Restaurazione pontificia, Milano 1931, pp. 48, 50 s., 60; J. Leflon, M. Émery, ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] partecipazione occidentale fu invece costituito dal fatto che i vescovi dell'archidiocesi diMilano, convenuti "in questa grande città regia" intorno al loro arcivescovo Mansueto, redassero direttamente, in greco, la loro risposta al basileus (cfr ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] rettore della chiesa di S. Michele a Mantova, fu creato arcivescovodi Salerno nel maggio 1507, su pressione di Guidubaldo. Non a guidare di persona la riconquista del Ducato diMilano e ordinò al F. di imbarcarsi sulla flotta al comando di Andrea ...
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CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] legati e giunse ai primi di giugno a Barcellona, dove il papa inviò a riceverlo l'arcivescovodi Monreale. Quando Adriano VI º nov. 1535) il grave problema della sorte del ducato diMilano. Il papa, teso al mantenimento della pace, dopo aver inviato ...
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ALBERICO di Montecassino, senior
Anselmo Lentini
, senior. Nacque, come si può oggi affermare con sufficente certezza, nel territorio di Benevento. Della nascita non può stabilirsi la data precisa; [...] e dal Lentini; il destinatario sarebbe il Pietro arcivescovodi Napoli [ca. 1094-1100] cassinese, che probabilmente II, 1, Leipzig 1915, pp. 248 ss.; F. Novati, Le origini, Milano 1926, pp. 414-423 e passim; M. Manitius, Geschichte d. lateinischen ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] prevostura di S. Pietro di Monforte nella diocesi diMilano. Inoltre ebbe il protettorato di varie di salvare l'Amor Poenitens di J. B. Neercassel, il Methodus absolvendi et retinendi peccata di G. Huygens, il decreto di Berghes, arcivescovodi ...
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FOSCARINI, Paolo Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Montalto Uffugo (presso Cosenza) intorno al 1565 da Francesco, medico e letterato, e da Laurifina Traverso. Secondo A. Favaro il suo cognome era Scarini [...] 1615).
Dedicato all'arcivescovodi Cosenza G.B. Costanzo, il Trattato si propone di esaminare attraverso quali . Galileo Galilei… alla granduchessa di Toscana… (Firenze 1710); poi nell'edizione delle Opere di Galilei (Milano 1811) e in quella curata ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...