DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] a far parte, col nome di Clarindo Pitoneo, dell'Arcadia alla quale apparteneva anche il Bettinelli col nome di Diodoro medici pubblicata tra le Novelle inedite, a cura di B. Gamba, I, Roma 1824, pp. 35-44. Tra gli ultimi versi composti dal D. la ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] viri celeberrimi d. Iohannis Mariae L., Patavii 1720; G.M. Crescimbeni, Notizie istoriche degli arcadi morti, I, Roma 1720, pp. 24-27; Id., Vita di mons. G.M. L., Roma 1721; A. Vallisnieri, Opere fisico-mediche, II, Venezia 1733, pp. 277-284; G ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] L'Album], E. Marini, A. Spinetti, M. C. Gazola (in Diario di Roma, 19 luglio).
L'ultima tra le più note creazioni del D. è la Tomba di e l'abate romano Giuseppe Defendi, che dalle pagine del Giornale arcadico (CVI [1846], pp. 351-84; CIX [1846], pp. ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] attribuito al C. il bassorilievo rappresentante l'Arcadia, incassato fra i due alti pilastri che pp. 17 ss.; Catal. d. cose d'arte e di antichità d'Italia, R. Papini, Pisa, Roma 1912, pp. 80 ss.; P. Bacci, Gli angeli di S. C. nel duomo di Pisa, in ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] il1° febbr. 1942, p. 69; L. Giusso, Ilviandante e le statue,s. 2, Roma 1942, pp. 123-130; A. Bocelli, intr. a Rugantino,cit., pp. V-XXXIV 1117-1126); E. Giachery, B. e dintorni.,in Atti e mem. d'Arcadia,s. 3, IV, 1 (1961), pp. 67-102; G. De Robertis, ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] sue diverse edizioni, fu divulgato e acquistato in molte copie a Roma, a Pisa, a Lucca, a Milano, a Vienna e anche dei Pastori Ereini e del Buon Gusto di Palermo, e dell'Arcadia, con il nome di Adremone).
La parte più consistente degli Opuscoli ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] 1820, pp. 172-177, 298; A. M. Ricci, Elogio di G. G. D., innanzi ad una raccolta di poesie d'Arcadi per la sua morte, Roma 1828; D. Vaccolini, in E. De Tipaldo, Biografia degli italiani illlustri III, Venezia 1836, pp. 339-342; B. Zannoni, Storia ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] registra un'apertura verso la letteratura in volgare: dopo l'Arcadia e i Sonetti, e canzoni di I. Sannazzaro, gli 154-156; P.F. Grendler, L'Inquisizione romana e l'editoria a Venezia 1540-1605, Roma 1983, pp. 22 s., 27, 29, 35 s., 39, 156; G. Moro, ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] della Scalea scritta da lui medesimo, in Raccolta di opuscoli scientifici e filologici, XLIX, Venezia 1753; Notizie istoriche degli Arcadi morti, II, Roma 1720, pp. 111-114; R. Cotugno, G. C., Trani 1910; A. Pepe, La dimora del Metastasio in Calabria ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] n.s., XX (1895), num. sep.; E. Salvadori, Mons. I.C., in L'Arcadia, VI(1894), pp. 881-913; F. Magani, Degli scrittidi mons. I.C., in La a Bologna il 27-28-29 dic. 1960, a cura di G. Rossini, Roma 1961, pp. 129, 235 ss., 283, 471, 481, 506, 509, 742 ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...