Poeta (Alfonsine 1754 - Milano 1828); iniziò gli studî sotto la guida di un prete di Fusignano e li continuò nel seminario di Faenza, dove apprese bene il latino e fu educato al gusto della poesia di Virgilio. [...] della legazione francese a Roma, che, accompagnata da un angelo, assiste alla rovina nella quale la rivoluzione ha gettato la Francia e, in ultimo, all'esecuzione di Luigi XVI. Il poema ("un Dante passato attraverso l'Arcadia" come replicò De Sanctis ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] , tra cui l'Arcadia (1710). Ma, d'altra parte, chiese invano (dicembre 1697) la carica di segretario presso il municipio di Napoli; e, se particolari, la negazione della venuta di Enea in Italia e del riattacco diRoma ad Alba, la riduzione dei sette ...
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SANNAZZARO (Sannazaro), Iacopo (Actius Syncerus)
Enrico Carrara
Poeta, nato a Napoli il 28 luglio di un anno, che si può fissare ragionevolmente nel 1456; morto, pure a Napoli, il 24 aprile 1530. Discendeva [...] biografia del cinquecentista G. B. Crispo. Un manipolo di quaranta lettere ha pubblicato E. Nunziante in Un divorzio ai tempi di Leone X, Roma 1887. L'editio princeps dell'Arcadia è quella a cura di P. Summonte, Napoli 1504; il cui testo è fedelmente ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] intorno ai 10-11°, superiore di 2° a quella di Napoli, di 4° a quella diRoma; di 10° a quella di Milano. Assai minori le differenze metà del secolo, la poesia dialettale siciliana fu o arcadica o triviale. La reazione alle svenevolezze della lirica ...
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TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
*
(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] il proscenio divenne marmoreo. A Egina, Orcomeno diArcadia (sec. III a. C., tracce di scena lignea del tipo siceliota), Elide (III , vengono costruiti separati dal teatro (Teatro Reale dell'Opera diRoma; fig. 44).
Anche i ridotti per gli attori, ...
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PELOPONNESO (ἡ Πελοπόννησος, Peloponnesus; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Margherita GUARDUCCI
Guido MARTELLOTTI
Gaetano DE SANCTIS
Il maggiore, e il più tipico, degli aggetti peninsulari della [...] eoliche, le quali non furono risparmiate se non parzialmente nell'Arcadia e forse anche nella Trifilia. Questi Dori sono forse una ultime resistenze dei Macedoni (150-148): gl'interessi diRoma esigevano il dissolvimento della Lega. Gli Achei si ...
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VERRAZANO, Giovanni (da preferirsi alle forme Verazzano, o Verrazzano, poiché esiste una firma autografa, l'unica, Janus Verrazanus, e nel planisfero disegnato nel 1529 dal fratello Girolamo ricorre pure [...] vegetazione fu detta Arcadia (costa del Maryland?); donde avanzandosi a NE. al termine di 100 leghe entrò nell'America Settentrionale (1524), secondo l'inedito codice sincrono Céllere diRoma, in Boll. d. Soc. geografia italiana, novembre 1909; id ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Spagna fu l'unica regione, tra quelle venute in dominio diRoma ancora durante il periodo repubblicano, nella quale fin da nella scuola salmantina e presto liberatosi dal morbido idealismo d'Arcadia, è più ancora il poeta della patria in armi (A ...
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(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] perpetuo contrasto con i collegi della compagnia; nel Maranhão, come vedremo di qui a poco, la rivoluzione di Bekman espelle quei padri, ed a un certo punto è necessario l'intervento diRoma; il grande apostolo Antonio Vieira (1608-97) non riesce a ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] avvia a subire sempre più l'influenza e il predominio diRoma. La figlia di Lathyros, Berenice III fu presto uccisa dal marito e Basso Egitto); 2. Aegyptus Herculia (più tardi Arcadia in onore diArcadio; Medio Egitto), 3. Augustamnica, creata nel 341 ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...