CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] di Stato diRoma, Tribunale del Governatore,Criminale,sec. XVIII, b. 1815 quater (atti del processo del 1790); T. Pendola, Il collegio Tolomei di Siena e serie dei convittori, Siena 1852, p. XLV; M. G. Morei, Memorie istor. dell'Adunanze degli Arcadi ...
Leggi Tutto
CERRETTI, Luigi
Renzo Negri
Nacque a Modena, il 1º nov. 1738 da Pietro, medico, e da Silvia Cantelli, nipote di Giacomo Cantelli, geografo e bibliotecario di Francesco II d'Este, e sorella della poetessa [...] de' gesuiti.
Opere: Cantate (giàpubblicate su giornali diRoma, Firenze, Napoli), Venezia 1791; Poesie, Pisa italiano", in Il Barocco in Arcadia e altri scritti sul Settecento, Bologna 1950, pp. 415-34; A. Vallone, Fermento di voci nuove in Varano,C ...
Leggi Tutto
BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] n.s., XLIII (1976), n. 11, p. 365; G. Mariani, in Encicl. Ital., App. IV, I, Roma 1978, p. 301; E. De Michelis, La critica di A. B., in Atti e memorie dell'Arcadia, s. 3, VII (1979), n. 3, pp. 1-20; F. Del Beccaro, in Diz. della letteratura mondiale ...
Leggi Tutto
BIONDI, Luigi
Viviana Jemolo
Nacque a Roma il 21 sett. 1776 da Lanno, avvocato, e da Girolama Squarti; la famiglia era oriunda di Montalto delle Marche. Fu avviato agli studi letterari presso i gesuiti [...] Lettere del B. sono conservate tra le carte Betti del fondo Autografi della Bibl. Naz. Centrale diRoma.
Fonti e Bibl.: Giorn. Arcadico, LIV (1832), pp. 156-175; LXVIII (1836), pp. 294-306; LXXVI (1838), pp. 111-120; LXXX (1839), pp. 257-259; LXXXIII ...
Leggi Tutto
CARBONI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Bonnanaro (Sassari) il 12 marzo 1746 da Lorenzo e da Maria Marongio, che provvidero con sufficienti mezzi alla sua educazione. Presso il collegio gesuitico [...] un contributo non trascurabile ai nuovi contenuti cui la maniera arcadica fu sollecitata nella seconda metà del Settecento.
Il C. e Bibl.: Effemeridi letterarie diRoma, XXX (1783), p. 238; Biogr. degli Italiani illustri…, a cura di E. De Tipaldo, I ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] e mem. dell'Arcadia, 1972, pp. 173-217; il secondo è stato pubblicato parzialmente da A. Bazzoni, Lettere di F. G. 1979; M. Catucci, Galianea. F. G. tra letteratura ed economia, Roma 1986; G. Di Nardi, intr. a F. Galiani, Della moneta, Napoli 1987, pp ...
Leggi Tutto
FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] all'Ottocento, Bari 1976, pp. 287-290, 507 s.; Gli Arcadi dal 1690 al 1800. Onomasticon, a cura di A.M. Giorgetti Vichi, Roma 1977, p. 128; F. Marchat, L'attività tipografico-editoriale di mons. A.F. (Pisa, 1771-1803), in La Bibliofilia, LXXXII ...
Leggi Tutto
GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] pp. 75-109; A. Greco, Appunti su Le cene del Lasca, in Arcadia. Atti e memorie, s. 3, VI (1973-76), 2, pp. 35- dir novellando: modello e deviazioni, Roma 1994, pp. 81-128; M. Plaisance, Sur Lasca, in Dire la création…, a cura di D. Budor, Lille 1994, ...
Leggi Tutto
PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] e “cruschell de Beltramm”, in Acme, I (1997), pp. 127-146; G. Nicoletti, Prove di satira nei sermoni pariniani (2000), in Id., Dall’Arcadia a Leopardi. Studi di poesia, Roma 2005, pp. 77-91 (ivi anche Per un’interpretazione della “Notte”, pp. 55-75 ...
Leggi Tutto
CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] esteriormente come pariniano ma, assieme a ricordi arcadici, vi trovano spazio echi delle poetiche preromantiche, 103-105; A. Costamagna, L. C.: l'estetica, in Studi canoviani, Roma 1973, pp. 71-88; M. Di Macco, L. C.: b) C. e Canova, ibid., pp. 89- ...
Leggi Tutto
arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...