ORLANDO
M. Mihályi
Il nome O. (o Rolando) costituisce l'equivalente, in volgare italico, del nome francese d'oïl Roland - che conosce versioni simili ma leggermente diverse nelle altre lingue parlate [...] contro la grande pietra che gli sta servendo da estremo appoggio, il suo consegnare il guanto in segno di fedeltà all'arcangelo Gabriele in punto di morte - che non una fisionomia precisa o attributi speciali, a parte l'olifante. Ma, in testi miniati ...
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DE ROSSI (de' Rossi, de Rossi, de Rubeis), Angelo
Helga N. Franz-Duhme
Nacque nel 1671 a Genova da un artigiano di nome Luca; non sono attestate parentele con altri artisti omonimi. Sin da piccolo aveva [...] e anche i debiti dello scultore, scoprì che i lavori per il rilievo del Pantheon non erano mai stati pagati.
Come Arcangelo Corelli, anche il D. visse alla corte del cardinal Ottoboni e alla morte del Corelli fu incaricato di eseguirne il busto ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] ultimo predisposta, l'esecuzione minuta di sei composizioni di vario soggetto (Convito in casa di Simone con ai lati S. Michele Arcangelo a sinistra e forse Giuditta e Oloferne a destra; e in alto Marte e Apollo con due figure di profilo nei riquadri ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] . Apollinaire ai surrealisti. A Parigi, per esempio, si delinea la prima formulazione della figura dell'angelo (L'Arcangelo e Angelo Gabriele: Livorno, collezione Licini, 1919) che tanta importanza avrà anche nella sua produzione successiva.
Nel 1931 ...
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PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] parrocchiale di S. Giacomo di Gavi (Cervini, 2004, p. 47), della pala raffigurante la Madonna con il Bambino e i ss. Michele Arcangelo e Chiara d’Assisi nella parrocchiale di Voltaggio (Cervini, 2004, pp. 78 s., n. 1).
Del 1609 è la tela con Gli ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] S. Michele in Pontorme, presso Empoli. L'opera prevedeva ai lati del grande ciborio due pannelli raffiguranti S. Michele Arcangelo e S. Giovanni Battista, nonché la predella, la cui esecuzione fu largamente demandata alla bottega. Tutta la struttura ...
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GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] ben mostrano la svolta in senso moderno dello stile del maestro. La pala d'altare rivela tanto nelle figure dell'Arcangelo Gabriele e della Vergine Annunziata, quanto nel dipinto centrale con il Battesimo di Cristo, una dilatazione di forme e una ...
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LIONE
J.F. Reynaud
(lat. Lugdunum; franc. Lyon)
Città della Francia centromeridionale (dip. Rhône), L. sorge alla confluenza della Saona con il Rodano, in posizione particolarmente favorevole ai traffici [...] 'entrata del coro, ove due bassorilievi illustrano la lotta tra il bene e il male (Caino e Abele, S. Michele Arcangelo che atterra il drago, Adamo ed Eva) e l'annuncio della redenzione (S. Giovanni Evangelista, Annunciazione, Tetramorfo).A Notre-Dame ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] . La rappresentazione della Madonna in trono con Bambino, tra i Ss. Martino e Romualdo, e i Ss. Benedetto e Michele Arcangelo, riassume quella cultura di metà secolo nell'ambito della quale G. aveva compiuto la sua formazione: accanto agli echi della ...
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VERCELLI
C. Segre Montel
(lat. Vercellae)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata in posizione pianeggiante, sulla riva destra del fiume Sesia.
L'insediamento moderno insiste sui preesistenti [...] a un evangeliario, cui i due piatti vennero appositamente adattati. Quello anteriore reca una figura cesellata di S. Michele Arcangelo, dal disegno sicuro ed elegante, mentre quello posteriore mostra una Crocifissione, in cui l'argento sbalzato è ...
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arcangelo1
arcàngelo1 (o arcàngiolo) s. m. [dal lat. tardo archangĕlus, gr. ἀρχάγγελος]. – Propriam., in origine, capo supremo degli angeli. Più com., ciascuno degli angeli che, nella scala gerarchica discendente degli ordini angelici (seguendo...
arcangelo2
arcàngelo2 s. m. [uso estens. di arcangelo1]. – In zoologia, nome usato nell’Italia centr. per l’uccello chiurlo maggiore; a. piccolo, il chiurlo piccolo; a. turco, l’uccello mignattaio.