Boccaccio, Giovanni
Giorgio Padoan
Il famoso autore del Decameron (1313-1375) segna, con la sua attività di dantista, un momento fondamentale e per vari aspetti unico nella storia della fortuna di Dante. [...] 'egloga di questi al Mussato): le Egloghe però sono attestate anche in altri pochi codici (non tutti riconducibili all'archetipo boccacciano). La singolarità di tale tradizione, oltremodo esigua, ha indotto anche di recente taluno a negare, in verità ...
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Sport e musica nella storia
Federico Del Sordo
L'incontro di due mondi
L'origine della molteplicità di relazioni fra attività sportive e musica va ricercata in senso generale nel significato che le [...] e nelle mutilazioni che, secondo diverse interpretazioni antropologiche, modificano il corpo dell'uomo in modo da "elevarlo ad un archetipo che ne differisce perché lo trascende" (Cazeneuve 1974, p. 328). In alcune parti del mondo, anche la guerra ...
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Ettore Ditta
La comunione costituisce un istituto che fa parte della tradizione giuridica e gli effetti della elaborazione che ha ricevuto nel diritto romano classico si manifestano ancora oggi nelle [...] normativa si applica sia alla proprietà che agli altri diritti reali. La comproprietà resta in ogni caso l’archetipo della comunione, come dimostra la maggior parte delle disposizioni dettate dagli artt. 1100 ss.
L’aspetto fondamentale dell ...
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GIACOMO il Maggiore, Santo
T. Iazeolla
Il nome Giacomo individua nel Nuovo Testamento due apostoli: G. detto il Maggiore, perché fu uno fra i primi a essere chiamato dal Signore (Réau, 1958), figlio [...] metà del sec. 12°, e il Liber sancti Iacobi, detto anche Codex Calixtinus, il cui esemplare più antico, forse l'archetipo, terminato verso il 1139 (Santiago de Compostela, Arch. de la Catedral y Bibl.), accoglie la tradizione riportata da quattro ...
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Vedi Profili processuali della tenuita del fatto dell'anno: 2017 - 2019
Profili processuali della tenuità del fatto
Guido Colaiacovo
Introdotta dal d.lgs. 16.3.2015, n. 28, la causa di non punibilità [...] di archiviazione, disciplinato dall’art. 411, co. 1-bis, c.p.p.10 e notevolmente diverso, rispetto all’archetipo, per quanto riguarda il ruolo dei soggetti coinvolti, l’instaurazione del contraddittorio, i motivi che devono sostenere l’opposizione e ...
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Controlimiti
Jacopo Ferracuti
La teoria dei controlimiti, come elaborata dalla Corte costituzionale, postula l’intangibilità dei principi supremi e dei diritti fondamentali dell’ordinamento costituzionale [...] necessità, in qualunque ordinamento avvertita, di protezione di determinati principi e diritti forgianti l’essenza stessa dell’archetipo ordinamentale. La teoria dei controlimiti è stata, quindi, mutuata dal livello nazionale e trasposta anche sui ...
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PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] soluzione progettuale che anteponeva allo storicismo arcaicizzante dell’architettura ufficiale un impianto costruttivo fondato sull’archetipo.
Facendo riferimento a quei caratteri di semplicità e necessità propri dell’architettura minore mediterranea ...
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PROVENZALE, Marcello
Stefano L'Occaso
PROVENZALE, Marcello. – Nacque a Cento, presso Ferrara, da Melchiorre e da Maria Conforti. La data di nascita è ignota, mentre è nota quella del battesimo, l’8 [...] ma un tempo nel dormitorio maschile dell’ospedale dell’Annunziata (pp. 96-101). L’ampia Trasfigurazione fonde rimandi all’archetipo raffaellesco e la conoscenza dell’opera di Federico Barocci.
È stata riferita a Provenzale, in via dubitativa e con ...
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ROMANELLI, Pietro
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Roma il 20 dicembre 1889 dall’ingegner Gustavo, funzionario statale, e da Teresa Tuccimei, nobile di Sezze.
Allievo dei corsi di Ettore De Ruggiero, Julius [...] . In questo quadro di felice convergenza tra passato e presente, nel quale la civiltà romana veniva assunta ad archetipo mitico-storico cui rapportarsi in patria e fuori, si pone l’attività di ricerca programmata da Romanelli che, manifestando ...
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DINSLAKEN (Dinslach, de Islach, de Dislach, Dedislach), Gaspare (Gaspare Alemanno da Colonia)
Tiziana Pesenti
Appartenne a una famiglia di editori-librai tedeschi attivi a Venezia dal 1471 circa al [...] si attribuiva il merito della scoperta ("nun.c septem et triginta sunt a nobis in lucem proposita ex ipsius archetipo sumpta"), merito che gli veniva riconosciuto anche dal curatore dell'edizione, il ravennate Niccolò Feretto, nella sua dedicatoria a ...
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archètipo s. m. [dal lat. archety̆pum, gr. ἀρχέτυπον, comp. di ἀρχε- (v. archi-) e τύπος «modello»]. – 1. Primo esemplare, modello: l’Iliade può essere considerata l’a. dei poemi epici o eroici. 2. In filosofia, spec. nella tradizione platonica,...