Messico, Città di (sp. Ciudad de México) Città capitale del Messico e costituente il Distretto Federale (21.580.827 ab. a una stima del 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sul [...] basse ed edifici monumentali di stile spagnolo; la città moderna nei settori S e SO ha invece quartieri nuovi, 17° sec.) e casa dei Mascheroni, tipico esempio di architettura churrigueresca. Tra le realizzazioni più recenti, oltre alla grandiosa ...
Leggi Tutto
Stato federale dell’America Meridionale, confinante a E con la Guyana, a S con il Brasile e a O con la Colombia; a N si affaccia sul Mar Caribico e in piccola parte sull’Oceano Atlantico, a E dell’isola [...] A. Otero, J.R. Soto e C. Cruz-Diez per la loro ricerca ottico-cinetica. A una tensione verso una modernità basata sull’assunzione della progettazione geometrica hanno contribuito le ricerche astratte costruttiviste di artisti come C. González Bogen e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] sec.) diminuisce il potere creativo, ma le architetture raggiungono armonie e proporzioni classicheggianti: madrasa di Fès i rapporti con il mondo occidentale spagnolo e francese caratterizzano l’arte moderna in M. (M. ibn ‛Alī Rabatī e M. Aḥmad ...
Leggi Tutto
Edificio di grandi dimensioni, connotato architettonicamente e contraddistinto dal ruolo delle varie funzioni a cui è destinato: dimora di sovrani, di personalità o di famiglie di rilievo; sede di governo, [...] dalla prima metà del 5° sec. al 380 a.C.). L’architettura ellenistica sviluppa nel p. l’impianto della casa a peristilio (Pergamo). signorile si atteneva allo schema del castello; una planimetria moderna, unitaria, fu quella del Louvre (P. Lescot, ...
Leggi Tutto
(bulg. Sofija) Città capitale della Bulgaria (1.272.418 ab. nel 2018), a livello amministrativo, il distretto della capitale (1344 km2) è distinto dal distretto di S. (7059 km2 con 258.397 ab. 2007). La [...] la fase tipica del ‘realismo socialista’ degli anni 1950, ha teso a raggiungere la purezza di linee di un’architettura effettivamente moderna. Rapido e consistente è stato lo sviluppo topografico e della popolazione, salita da 16.000 ab. nel 1878 a ...
Leggi Tutto
Sotto la denominazione generica di edilizia si può comprendere tutto ciò che riguarda la esecuzione e la manutenzione degli edifici pubblici e privati; essa è però più particolarmente usata in due sensi [...] si preferisce di raggruppare sotto la denominazione più esatta di architettura tecnica. Tali sono la distribuzione degli edifici in vista a mano o mediante motorini.
Nei cantieri più moderni si usano però anche mezzi meccanici. Così alle carriole ...
Leggi Tutto
INDUSTRIALE, DISEGNO
Carlo Chiarini
. Nella definizione d. i. il termine "disegno" (traduzione del vocabolo anglosassone design) sta per "progettazione" (per es. la disciplina che si occupa di d. i., [...] industriale, in Lineastruttura, nn. 1-2, 1967; E. Fratelli, Design e civiltà della macchina, Roma 1969; N. Pevsner, L'architetturamoderna e il design, Torino 1969; P. L. Spadolini, Design e società, Firenze 1969; F. Bologna, Dalle arti minori all ...
Leggi Tutto
La F. ha allargato il campo delle sue relazioni con l'estero: a partire dal 15 marzo 1961 è stata accolta nell'EFTA (ma con una posizione a parte rispetto agli altri componenti) e dal 1969 fa parte dell'OCDE. [...] , Finnish Architecture s. l., s. d.; A. Ruusuvuori e altri, Helsinki Architectural Guide, Helsinki 1963; S. Ray, L'architetturamoderna nei paesi scandinavi, Bologna 1965 (con bibl.); L'architecture d'aujourd'hui, 134 (1967); Diz. Arch. Urb., Roma ...
Leggi Tutto
. Da quando vennero redatte le voci abitazione e casa (I, p. 79, e IX, p. 255), gli edifici di abitazione in genere hanno avuto uno sviluppo notevolissimo dal punto di vista quantitativo e sono stati oggetto [...] , Milano 1932; B. Taut, Die neue Wohnung, Lipsia 1928; id., Ein Wohnhaus, Stoccarda 1927; E. A. Griffini, L'architetturamoderna, la casa economica, la casa popolare, in Atti del Sindacato prov. fasc. ingegneri di Milano, 1929; id., Nuove tendenze ...
Leggi Tutto
SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] , il cui capolavoro, il Teatro Massimo di Palermo, è una delle più notevoli costruzioni di quel secolo. L'architetturamoderna ebbe impulso in Sicilia soprattutto per opera di Ernesto Basile. Egli attinse ispirazione specialmente dai monumenti del ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...