In genere, tendenza a dare particolare importanza alla funzione di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità.
Architettura
Tendenza a considerare i principi e le basi [...] Pur presente, con analoghe finalità, nella storia dell’architettura del passato, il termine, tuttavia, assume particolare pregnanza D. Sciulli manifesta la convinzione che la vita moderna sia caratterizzata da una incessante pressione verso la ...
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Caratteri antropologici
L’a. dell’uomo varia e assume forme diverse in relazione alle condizioni climatiche, ai mezzi tecnici messi in atto per la costruzione, ma anche all’organizzazione sociale e alla [...] Palestina. Costruita in materiale leggero (mattone crudo e legno), l’architettura civile egizia è scarsamente documentata.
Fino a tutto il 5° idonee a qualsiasi bisogno insediativo: l’a. moderna, sembra adattare le premesse funzionali dell’età ...
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órdine architettònico Con senso generico, serie, per lo più orizzontale, di elementi architettonici simili, disposti in modo da costituire un organismo, strutturale o formale, continuo (per es. le serie [...] piano, le arcate di un loggiato e altro).
Nell'architettura classica
Nell'architettura classica l'o.a. è l'organismo a un tempo le pareti esterne di teatri e anfiteatri.
L'ordine nel mondo moderno
Le forme classiche d'o.a., del quale solo il tipo ...
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Abitato di capanne poste su un tavolato orizzontale sostenuto da pali infissi verticalmente sia sul fondo di un lago o di una palude, sia su una sponda del lago, più o meno asciutta e torbosa.
Numerose [...] orientale questo sistema di costruzione è diffuso tra le popolazioni che abitano le zone fluviali e costiere.
Nell’architettura rurale moderna di molti paesi europei l’uso di costruzioni sostenute da bassi pali, col piano sopraelevato dal terreno ...
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Nella moderna costruzione della scena urbana, con questa espressione si vuole definire quell’ambito disciplinare che si occupa dello studio, della progettazione (landscape design) e della gestione [...] urbanizzato, in relazione con la formazione dei contesti eterogenei e discontinui delle periferie e delle città.
L’architettura del paesaggio, superando i limiti disciplinari e le rigide differenziazioni delle varie scale d’intervento progettuale ...
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Abbreviazione dell’inglese high technology, usata per indicare prodotti realizzati con tecnologie avanzate e innovative.
Le origini dell’architettura h. possono essere ricercate nelle opere di ingegneria [...] e ampliamento del vittoriano International Students’ Club a Londra di N. Grimshaw, entrambi del 1967. Eredi della tradizione moderna e, in particolare, del razionalismo, gli esponenti dell’h. negano per lo più l’appartenenza a uno stile, considerando ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] fra il 1936 e il 1940 circa, è stata accettata in Gran Bretagna una concezione architettonica moderna, per cui esiste ora una scuola di architettura che si preoccupa non tanto del singolo edificio quanto del rapporto tra l'edificio stesso e il ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] la sistemazione di una villa suburbana, ma che la sua architettura era dettata dallo scopo stesso della villa: agricolo o di quella dei Golidiani, vedi prenestina, via.
Medioevo ed età moderna. - Il concetto che della villa avevano i Romani si ...
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PIANO REGOLATORE (XXVII, p. 120)
Lodovico QUARONI
Giovanni ASTENGO
REGOLATORE Piano regolatore urbano. - Il progresso dell'interesse per i problemi sociali, la consapevolezza degli errori commessi e [...] -politica.
In quanto studio dell'organizzazione sociale, sul piano speculativo come su quello creativo, l'urbanistica moderna ha riportato i problemi dell'architettura alla loro vita primitiva, ed ha contribuito a chiarire la natura dell'arte d'oggi ...
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STRUTTURA
Pier Luigi NERVI
Guido ZAPPA
. Architettura. - I grandi progressi avvenuti in campo costruttivo negli ultimi cento anni hanno recentemente portato in primo piano l'argomento delle s. portanti [...] dei particolari.
Nel passato gli unici autentici esempî di architettura strutturale, intesa in tale senso, si trovano nel periodo meno di sentire queste ultime ben più vicine alla tecnica moderna, la quale in ogni campo ed in ogni procedimento ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...