L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] VI sec. d.C.) segna un periodo di sviluppo parallelo dell'architettura templare Hindu in grandi spazi aperti; la decorazione assumerà, a 5 m) destinata a esecuzioni musicali o rappresentazioni teatrali, sebbene non si escluda la possibilità che vi ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] ratto di Europa, per indicare il mare. Anche singole architetture furono assunte per localizzare un'azione, o, come nel con due torce, e da Tragedia e Commedia in costumi teatrali appropriati. Per ultimo, un bimbo raffigurante l'umana natura, ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] , di persona, probabilmente solo tramite gli edifici teatrali e le porte della Verona romana. È stato - G. Bacci, Firenze 2010, pp. 69-104; A. P. e l’architettura della battaglia, con le illustrazioni inedite alle Storie di Polibio, a cura di G. ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] in nessun caso gli abiti possono essere considerati costumi teatrali.
Accenneremo infine ad una cista prenestina (Berlino questa decorazione le stoffe figurate, tese fra le esili architetture, che coincidono con quanto ci è documentato dalla ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] pastosa e sulla predilezione per composizioni teatrali, destinato a monopolizzare la parte restante G. Bottari - S. Ticozzi, Raccolta di lettere sulla pittura, scultura ed architettura scritte da’ più celebri personaggi dei secoli XV, XVI e XVII, VI, ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] Torino 1970; M. Viale Ferrero, F. J. scenografo e architetto teatrale, Torino 1970; G.E. Calapaj, F. J. incisore, in J. a Lisbona alla luce delle più recenti interpretazioni critiche della sua architettura…, in Colóquio. Artes, s. 2, XVIII (1976), 28, ...
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Adriana Polveroni
Musei del 21° secolo
«È il pubblico che si espone all’arte e non viceversa» (Gino De Dominicis)
Superluoghi dell’arte contemporanea
di Adriana Polveroni
28 maggio
Con l’inaugurazione [...] partecipare a un incontro culturale o a una performance teatrale. Data l’estrema fluidità dello spazio disegnato da che ogni grande città ha cercato di avere un’altrettanto spettacolare architettura culturale. Così tra gli ultimi anni del 20° e l’ ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] a Milano (1751-53), Parma (1753, 1761, 1763), Reggio Emilia (1759) e a Bologna. Nell'ambito dell'architetturateatrale si devono a lui anche la progettazione interna del teatro di Lugo, il teatro Scientifico di Mantova (1767-69) e il teatro dei ...
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ISLAMICA, Arte
O. Grabar
L'espressione arte i. viene utilizzata convenzionalmente per definire la produzione artistica delle regioni e delle popolazioni governate o dominate dalla fede e dall'etica [...] oggetti, le immagini delle miniature persiane. Le fantasie teatrali di questo mondo spiegano la composizione di dipinti, il hanno visto come trasformazioni attraenti o repellenti di oggetti o architetture. Ci si domanda fino a che punto sia corretta ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] sull'artista dai balletti e dalle scenografie teatrali sembrano derivare alcuni dipinti eseguiti poco dopo la di creazione, ed è, contrariamente a quello che è l'architettura, un'arte irrazionale con predominio di fantasia e immaginazione, cioè ...
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pasticcio
pastìccio s. m. [lat. pop. *pastīcium, der. di pasta «pasta»]. – 1. Pietanza per lo più costituita da un involucro di pasta frolla o d’altro tipo e da un ripieno di pasta alimentare, precedentemente cotta e adeguatamente condita,...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...