MINIATURA - Area bizantina
J. Lowden
La m. bizantina, eccezionalmente ricca e complessa, è testimoniata da decine di migliaia di manoscritti prodotti nell'arco cronologico di durata dell'impero bizantino [...] di M.B. Shchepkina, Moskva 1977; Codex Purpureus Rossanensis. Museo dell'Arcivescovado. Rossano Calabro. Commentarium, a cura di G Codici greci illustrati della Biblioteca Marciana, 4 voll., Milano 1978-1981; A. Marava-Chatzinikolau, C. Tuphexi- ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] di voler stampare e dedicare al Senato di Ragusa.
Il D. morì nel 1520, forse nella sede residenziale del suo arcivescovado . B. Picotti, La giovinezza di Leone X, Milano 1928, pp. 22 s., 55, 508; Id., Un episodio di politica eccles. medicea, in Annali ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] arcivescovado beneventano… sia… sottoposto al regio exequatur, come tutti gli altri arcivescovadi del Regno, opera scritta su incarico della Città di 1860.
Opere: Opere di Pietro Giannone, a cura di S. Bertelli - G. Ricuperati, Milano-Napoli 1971 (con ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] segretario di Stato Francesco Barberini, costituita per prevenire l'epidemia di peste che stava devastando Milano, Mantova opposizione. Il pericolo si ripresentò quando la folla circondò l'arcivescovado, ma il fermo contegno del G. riuscì a placare il ...
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MINUTOLO, Enrico (Arrigo)
Giuliana Vitale
– Esponente di rilievo dell’omonima famiglia napoletana, nacque nella seconda metà del XIV secolo.
Il nome della famiglia è stato sempre associato nella memoria [...] dell’arcivescovado napoletano lo di Tino di Camaino a Napoli: le tombe di Giovanni di Capua e di Orso Minutolo, in Prospettiva, 1988-89, nn. 53-56, pp. 134-142; M.A. Visceglia, Identità sociali. La nobiltà napoletana nella prima Età moderna, Milano ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] di queste strategie avveniva non solo nelle stanze dell'arcivescovado, ma soprattutto in quei sodalizi accademici di 347 n.; Illuministi italiani, V, Riformatori napoletani, a cura di F. Venturi, Milano-Napoli 1962, ad Indicem;F. Venturi, Il giovane F ...
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PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] di James G. Frazer. Sempre nel 1933 Giulio Einaudi fondava la casa editrice omonima, con sede in via Arcivescovado con la scuola, Torino 1965; P. Spriano, Le passioni di un decennio, Milano 1986; T. Pizzardo, Senza pensarci due volte, Bologna 1996. ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] cessione, da parte di Alfano, di alcuni castra di pertinenza dell'arcivescovado posti tutt'intorno alla di Salerno e dei re normanni di Sicilia, in Contributi dell'Istituto di storia medievale. Raccolta di studi in memoria di G. Soranzo, I, Milano ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] ritornando spesso a Ravenna, risiedette a Milano: assistette all'incoronazione di Napoleone a re d'Italia, battezzò i decise di ritirarsi nella sua villa di Montericco, annunciando la propria rinuncia all'arcivescovado. Per dissuaderlo i notabili di ...
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COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] 'abbazia di S. Maria nella Valle di Giosafat, il 19 dic. 1643 viene insignito dell'arcivescovado, tutt'altro che impegnativo, di S. grandi sforzi per trattenerlo. Nel viaggio poi da Parigi a Milano (ove il nipote attende la sposa) funestato da varie ...
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