GIOVANNI da Bari
Maria Brigante
Nacque probabilmente a Bari, in un anno che può essere fatto risalire al 1160 grazie alle note autobiografiche presenti in alcune delle sue opere a noi pervenute; da [...] di Bari, in Iapigia, XIV (1943), pp. 167-169; F. Babudri, Le note autobiografiche di G. arcidiacono barese e la cronologia dell'arcivescovado di Ursone a Bari (1087-1089), in Arch. stor. pugliese, II (1949), pp. 134-146; C.G. Mor, La lotta fra la ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. La Croazia
Ciro Lo Muzio
La croazia
Alla vigilia della comparsa dei Croati (seconda metà dell’VIII sec.), le regioni [...] seguito del vescovo Timoteo. Di ambiente riminese, invece, furono gli esecutori degli affreschi della cappella di S. Stefano nell’arcivescovado di Zagabria (XIV sec.). Ci sono noti, inoltre, i nomi di altri pittori che furono attivi in Croazia nella ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] importanti scuole locali a Montecassino e in Sicilia, a Palermo durante la dominazione normanna (stauroteca, Cosenza, arcivescovado).
La scuola lombarda ha caratteri regionali marcati (coperta d’evangeliario di Ariberto da Intimiano, 1018-54, Milano ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] dopo poco pensava non solo di abbracciare la fede luterana e di sposare una monaca, ma anche di trasformare l'arcivescovado in una signoria laica protestante (1582). Perdere questo elettore cattolico sarebbe stato un grave colpo per gli Asburgo. Dopo ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] l’uno dall’altro, gli Esteri, l’Interno, la Guerra, il ministero di Grazia e giustizia, le Finanze; in via dell’Arcivescovado il Catasto; in via della Posta la Marina; a Contrada di Po la Pubblica istruzione; in piazza San Carlo i Lavori pubblici ...
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Magna curia
EErrico Cuozzo
Alle origini della "magna curia regis Siciliae". Il gran conte di Sicilia Ruggero I d'Altavilla organizzò il governo centrale della sua signoria territoriale senza un preciso [...] il più alto potere per sé stesso" (Ugo Falcando, 1897, p. 164). Nel 1184, dopo l'istituzione dell'arcivescovado di Monreale, il numero dei familiares fu portato a quattro. Formalmente riconosciuti come componenti del supremo organo del governo ...
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CROAZIA
I. Petricioli
(serbo-croato Hrvatska; Chroatia nei docc. medievali)
Regione storica dei Balcani settentrionali che, unitamente ai territori della Slavonia, della Dalmazia e alla penisola istriana, [...] le pitture quasi coeve della cripta del duomo di Anagni e del Sacro Speco a Subiaco.La cappella di S. Stefano nell'arcivescovado di Zagabria venne affrescata in pieno sec. 14° da artisti di scuola riminese; pitture di età gotica si conservano inoltre ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...]
Ad esse si può aggiungere solo l'immagine turrita del S. Zosimo già nella cattedrale di Siracusa ed oggi nell'arcivescovado, non del tutto autografo nelle condizioni in cui ci è giunta, ma impensabile fuori della diretta area culturale del messinese ...
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ATENE
M. Casanaki-Lappa
(gr. ᾽Aθῆναι; lat. Athenae)
Capitale della Grecia e capoluogo dell'Attica, A. conservò intatto il suo antico nome per tutto il periodo medievale. Durante l'occupazione dei duchi [...] a riprendersi. Nella prima metà del secolo il vescovado di A., testimoniato già nel concilio ecumenico di Nicea del 325, divenne arcivescovado e alla fine del sec. 10° metropoli. Amministrativamente, dal sec. 7° la città dipese dal tema dell'Ellade e ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] da parte dei marchesi Malaspina e di altri feudatari del contado; riscattò a buone condizioni i diritti dell'arcivescovado sul commercio marittimo; tentò anche di eliminare quelli che alcuni potenti cittadini riscuotevano come eredi dei cessati ...
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arcivescovado
(nel sign. 2, anche arcivescovato) s. m. [der. di arcivescovo]. – 1. Sede dell’arcivescovo. 2. L’ufficio, la dignità dell’arcivescovo, e il territorio che è sotto la sua giurisdizione.
intrudere
intrùdere v. tr. [dal lat. mediev. intrudĕre, comp. di in-1 e lat. trudĕre «cacciare, spingere» (il verbo si legge anche in un passo di Cicerone di lezione incerta)] (pass. rem. intruṡi, intrudésti, ecc.; part. pass. intruṡo), letter....