BORGORELLI, Matteo
Jarmila Krcálová
Originario di Castello, nell'arcivescovato di Milano, dal 1540 circa operò come architetto in Boemia. Lavorò per Ernesto da Krajk (Arnošt z Krajku) a Mladá Boleslav, [...] nella Boemia settentrionale, e a Brandýs sull'Elba, non lontano da Praga, dove si stabilì definitivamente nel 1547, allorché entrò al servizio del re. Divenne successivamente proprietario di tre case e ...
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BIGARELLI, Guido (Guido da Como)
Isa Belli Barsali
Originario di Arogno nell'arcivescovato di Como, figlio di Bonagiunta Bigarelli, maestro marmorario, come attestano due documenti, uno del 26 nov. 1244 [...] (Bacci, p. 30) e l'altro del 18 ag. 1257 (Guidi, p. 220), se ne ignorano le date di nascita e di morte. Scultore, fu attivo in Toscana nella prima metà del sec. XIII, e poco oltre; non è da identificare ...
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BASILIO
Salvatore Impellizzeri
Era giudice a Rossano quando, nel 1218, alla morte dell'arcivescovo Pasquale, in seguito a contrasti sorti nel capitolo metropolitano, una parte dei canonici lo elevò [...] , tutti gli ordini minori fino al suddiaconato. Il pontefice Onorio III, con una bolla dell'aprile 1218, dava mandato all'arcivescovo di Cosenza di condurre un'inchiesta su tali accuse e, ove venissero confermate, di annullare l'elezione di B., di ...
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GENOVESI, Marcantonio
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Napoli il 26 maggio 1552. Destinato alla carriera religiosa dal padre Roberto, originario di Piedimonte d'Alife, il G., dopo essersi laureato in utroque [...] iure, divenne nel 1595 canonico e avvocato fiscale dell'arcivescovato di Napoli, distinguendosi per l'acume e l'abilità con cui seppe difendere le prerogative ecclesiastiche nei confronti del potere statale, proprio alla vigilia della prima grande ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] congettura che l'anno successivo si recasse a Bari, traendo questa convinzionedal fatto che in quell'anno egli, quale arcivescovo, concesse la chiesa di S. Pelagia, sita nella città pugliese, agli eremitani di S. Agostino. Quando nel 1512Massimiliano ...
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CAPOBIANCO, Alberto Maria
Marina Caffiero Trincia
Al secolo Leonardo Antonio Pasquale, nacque a Brindisi il 13 marzo 1708 da Santoro e da Beatrice Rodriguez. Entrato nell'Ordine dei domenicani l'8 apr. [...] 1789 fu nominato da Ferdinando IV, sempre col sostegno del De Marco, cappellano maggiore del Regno, ma conservò il titolo di arcivescovo di Reggio fino al 1792 e ottenne dal re che fosse sospesa la nomina del successore finché, con le rendite della ...
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DIAZ, Antonio
Vittorio Frajese
Sulla famiglia, la nascita, la giovinezza e gli studi del D., nulla sappiamo; il Capece lo dice romano, il Biaudet napoletano. Documentata invece è la carriera. Ordinato [...] del Dietrich, che veniva indennizzato con 25.000fiorini e svariati beni mobili. Il 18 dava notizia della avvenuta elezione ad arcivescovo di M. Sittich von Hohenems, sul conto del quale esprimeva un giudizio positivo. Il 19 si era fatto consegnare il ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] lo scoppio della guerra lo costrinse a lasciare Roma. Dal 559 anche M. Muret fu al seguito dell'Este.
Gli Este persero anche l'arcivescovato di Milano. Dopo la morte di G. A. Arcimboldi (6 apr. 1555), l'E. avocò il titolo in base al regressus, ma il ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] 1503 il C., passato in quell'anno al titolo di Ostia e Velletri, aveva ripreso possesso, per la morte del fratello, dell'arcivescovato di Napoli e lo aveva detenuto fino al 1505, quando lo cedette al nipote Bernardino, il quale gli aveva rimesso la ...
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BENZI (de Bentiis, Gualdus, de Gualdo, de Goalda), Andrea
Gerhard Rill
Nacque a Gualdo Tadino o nei suoi dintorni verso la metà del sec. XIV, da Pietro di Gionta dei Benzi; dei fratelli si conoscono [...] in data 10 marzo 1390, nel quale si ordinava al magistrato e ai cittadini di Spalato di restituire tutte le decime sottratte all'arcivescovato. Dopo la morte del re il B. riuscì ad avviare buoni rapporti anche con il suo successore Stefan Dabiša. Un ...
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arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arcivescovado
(nel sign. 2, anche arcivescovato) s. m. [der. di arcivescovo]. – 1. Sede dell’arcivescovo. 2. L’ufficio, la dignità dell’arcivescovo, e il territorio che è sotto la sua giurisdizione.