PRUSSIA (ted. Preussen; dal nome dei Borussi o Prussi, che abitavano quella regione che è detta ora Prussia Orientale e appartenevano alla famiglia baltica; il nome è stato poi assunto dai nuovi abitanti [...] e Roma per la questione dei figli nati da matrimonî misti; fra i religiosi imprigionati, furono l'arcivescovodiColonia, Cl. A. v. Droste zu Vischering, e quello di Posen, M. v. Dunin. La vita economica ebbe un forte impulso; il ferro il carbone ...
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PAESI BASSI
François L. Ganshof.
. Col nome di Paesi Bassi è designata la regione che abbraccia gli attuali regni di Olanda e del Belgio; e sotto le voci che riguardano questi stati si troverà la descrizione [...] dell'impero a cominciare dal 953, quando il governo del ducato venne confidato a Brunone, arcivescovodiColonia e fratello d'Ottone. Alle sedi episcopali di Cambrai, Liegi e Utrecht furono preposti uomini fidati ed energici, scelti dal re in base ...
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È la scienza che ha per oggetto le attestazioni scritte, di contenuto e significato giuridico (documenti). Essa perciò studia:1. i documenti in senso stretto, cioè le testimonianze scritte in determinate [...] capo nominale ha prima un vescovo d'Italia e poi, a cominciare dal 1031, l'arcivescovodiColonia ora col titolo di arcicancelliere, ora con quello di arcicappellano, ed è servita da un personale quasi esclusivamente italiano. Nel 1041 fu creata una ...
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Città della provincia di Napoli (fino al 1927 appartenente a quella di Caserta). È situata a soli 25 m. s. m., per quanto a 24 km. dal Mar Tirreno, nella zona più spiccatamente pianeggiante della Campania, [...] ) e passò quindi ad assediare Capua. Pandolfo dovette arrendersi a discrezione; e, salvato dalla morte per l'intercessione dell'arcivescovodiColonia, fu inviato in Germania. A capo dell'abbadia cassinese fu posto Teobaldo; sul trono principesco ...
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LORENA (A. T., 32-33-34)
Clarice EMILIANI
Giuseppe MARTINI
Antica provincia della Francia orientale, corrispondente agli attuali dipartimenti della Mosa, Mosella, Meurthe-et-Moselle, Vosgi; sotto [...] , Corrado il Rosso e finalmente il fratello stesso dell'imperatore, l'energico Brunone, arcivescovodiColonia, che nel 959 divise il paese in due parti: Bassa Lotaringia, corrispondente al territorio dell'attuale Belgio, e Alta Lotaringia o Lorena ...
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Regione storica posta nella parte centrale del bassopiano oggi politicamente diviso tra Paesi Bassi e Belgio.
Il Brabante belga è compreso a un dipresso tra il corso della Dendre a O. e quello della piccola [...] mettere la mano su questo ducato. La vittoria riportata a Worringen il 5 giugno 1288, sull'arcivescovodiColonia e una coalizione di principi renani, finì col condurre all'unione personale definitiva del Limburgo col Brabante e col permettere poi la ...
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Nacque a Digione il 10 novembre 1433 da Filippo il Buono, della casa di Valois, e da Isabella di Portogallo. Fu educato in gran parte nei Paesi Bassi e vi ricevette un'istruzione molto curata. Forte di [...] , all'improvviso lascia la città (30 settembre-25 novembre 1473). Tuttavia C. persiste nel suo progetto di metter piede in Germania: e poiché fra l'arcivescovodiColonia, Ruprecht von der Pfalz, e il suo capitolo e le città soggette a lui è sorto un ...
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MELANTONE, Filippo
Alberto Pincherle
Nacque a Bretten (Basso Palatinato) il 16 febbraio 1497, dall'armaiuolo Georg Schwarzerd e, dopo i primi studî in casa, mortogli il padre, fu mandato a scuola a [...] del 1540 assume un atteggiamento assai rigido; ma, nel 1543, il progetto di riforma ch'egli e il Bucer preparano per Hermann von Wied, arcivescovodiColonia, provoca nuovi sospetti a Wittenberg, proprio a proposito dell'articolo relativo alla Cena ...
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Nacque a Digione il 30 giugno 1396, da Giovanni Senzapaura e da Margherita di Baviera. Intelligente, colto, laborioso, dotato di un senso politico molto fine, amava il fasto e la sua devozione non lo salvava [...] si allontanò dal principato.
Se si tien conto che F. interveniva negli affari della Gheldria, dell'arcivescovodiColonia, del vescovado di Strasburgo, e che il duca di Clèves era fra i suoi clienti, si comprende qual fosse la sua potenza e come egli ...
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Rolando Bandinelli, senese, teologo e canonista insigne, professò a Bologna; circa il 1150 fu eletto da Eugenio III cardinale diacono dei Ss. Cosma e Damiano, poi cardinale prete di San Marco, infine, [...] . Giovarono al pontefice anche la morte di Onorio IV (20 aprile 1164) e l'immediata elezione di Guido, vescovo di Crema, col nome di Pasquale III, che, voluta da Rinaldo di Dassel, arcivescovodiColonia e vicario imperiale in Italia, e compiuta ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...