Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] Cozzi, parroco di Solimbergo (Udine), a monsignor Luigi Maria Carli, vescovo di Segni, poi arcivescovodi Gaeta e Ferrari, Vaticano e Israele dal secondo conflitto mondiale alla guerra del Golfo, Firenze 1991, p. 40.
59 Cfr. A. Melloni, L’altra Roma. ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] , il 18 genn. 1562, solo il 31 arriva l'arcivescovodi Praga Brus von Miiglitz, uno dei suoi tre rappresentanti. E pp. 452 e 453; G. Alberigo, I vescovi ital. al concilio di Trento..., Firenze 1959, p. 67n.; P. Prodi, Il cardinale G. Paleotti. ..., ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] all’inizio della sua storia, fu sostenuto dall’arcivescovodi Madrid, Casimiro Morcillo, per poi diffondersi in tutta la Bedoyere, Cattolici inquieti. Una nuova dialettica nella Chiesa, Firenze 1965. Sul dissenso cattolico si veda A. Santagata, Una ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] di primo piano, potendo contare sull'appoggio di alcuni principi italiani (i duchi diFirenze, di Ferrara e d'Urbino, oltre a quello di , arcivescovodi Granata, chiesero che il concilio si definisse ufficialmente come la continuazione di quello ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] βασιλική) di Teofilatto, arcivescovodi Ochrida, al Porfirogenito Costantino, figlio di Michele rapporti con Cosimo e Ferdinando sono state spogliate le seguenti filze dell'Arch. di Stato diFirenze: Med. d. Princ. 1121, 1122, 1123, 1124, 1127, 3928 ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] di percorrere. Dopo avere appreso a Milano i primi rudimenti della grammatica, il giovinetto si recò a Firenze pur senza sottovalutare gli sforzi compiuti da Sfondrati, l'arcivescovodi Milano avrebbe desiderato da lui un'azione riformatrice più ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] meno fino al 31 agosto, ma già il 6 settembre era a Firenze e, di lì a poco, a Bologna. Il 1° ottobre, da Bologna, - insieme con gli altri Ordini mendicanti - all'arcivescovodi Armagh, Riccardo Fitzralph. Nello stesso giorno autorizzava il ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] di una psicologia e di una mentalità, Brescia 1962; G. Spadolini, L’opposizione cattolica da Porta Pia al ’98, Firenze .
16 Cfr. Il cardinale Sisto Riario Sforza arcivescovodi Napoli (1845-1877), a cura di U. Parente, A. Terracciano, «Campania Sacra ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] di carattere scientifico. Di lì a poco, nello stesso mese, Roberto Kilwardby, arcivescovodi 1958: Nardi, Bruno, Saggi sull'aristotelismo padovano dal secolo XIV al XVI, Firenze, Sansoni, 1958.
Norlind 1953: Norlind, Wilhelm, Copernicus and Luther. A ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] 1579, allo Studio di Bologna, l'arcivescovodi Milano scriveva al cardinale G. Paleotti vescovo di quella città: "È Con la vita e la corrispondenza inedita di Caterina Vannini da Siena, Firenze 1933). Effettivamente molte espressioni contenute in ...
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gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...
rainese
rainése s. m. [adattamento ital. del ted. rheinisch, agg. di Rhein, il fiume Reno]. – Nome dato in Italia al fiorino del Reno, emesso dagli arcivescovi elettori di Colonia, Magonza e Treviri e dall’elettore palatino, di bontà inferiore...